Bergamo, 4 dicembre 2010 - Il vino rosso IGT della Bergamasca debutta alla Scala. Il “Donna Marta 2006 ” dell’azienda Le Mojole di Tagliuno di Castelli Calepio verrà servito durante il Gran Galà, curato da chef “stellati”, che si terrà il prossimo 7 dicembre in occasione dell’apertura della stagione al prestigioso teatro milanese.
“E’ per me una grande soddisfazione – afferma Marta Mondonico Verderio, titolare dell’azienda Le Mojole - sapere che il vino che produco con tanta passione e tanto amore contribuirà a rendere indimenticabile uno degli eventi culturali più attesi. E’ un riconoscimento per me, ma anche per tutti i viticoltori bergamaschi, che devono convincersi che i nostri vini non hanno nulla da invidiare ad altri molto più famosi”.
Il Donna Marta Rosso nasce da uve Merlot (60%) e da Cabernet Sauvignon (40%).
Il Vino IGT della bergamasca ha avuto un’ottima crescita, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Negli ultimi 5-6 anni le aziende che lo imbottigliano sono triplicate, passando da 25 a 75 .
Le principali tipologie prodotte sono: Bergamasca rosso misto, Bergamasca Cabernet (barricato), Merlot, Franconia e fra i bianchi spiccano lo Chardonnay, il Moscato giallo ed il Manzoni bianco.
“La viticoltura bergamasca – sottolinea il presidente di Coldiretti Bergamo Giancarlo Colombi – è molto maturata dal punto di vista tecnico, ora però deve fare un ulteriore sforzo per quanto riguarda la promozione. Per ottenere obiettivi importanti su questo fronte è necessario che i produttori facciano gioco di squadra ma anche che le istituzioni sostengano questo settore che può fare da volano allo sviluppo del territorio e rappresenta un tassello fondamentale del turismo enogastronomico”.