Crollano gli infortuni nei campi e nelle cascine della Lombardia. Dal 2001 al 2009 (dati Inail) c’è stata una diminuzione di quasi il 39 per cento, passando da 6.991 a 4.272 casi. La provincia che ha registrato il maggiore calo è stata quella di Lodi (-48,71 per cento), seguita da Mantova (-48,69%), Como (-48%), Cremona (-42,66%), Brescia (41,69%), Pavia (-39,63%), Sondrio (-37,68%), Bergamo (-23,71%), Varese (-12,84%), Lecco (-12,94%) e Milano (-11,25%).
“Il dato di base – commenta Nino Andena, Presidente di Coldiretti Lombardia – è che in ogni area della nostra regione, partendo da situazioni iniziali molto diverse per quanto riguarda il numero assoluto dei casi, si è verificata una diminuzione degli episodi e questo grazie a una cultura della sicurezza sempre più diffusa e al grande lavoro di prevenzione e formazione che è stato fatto in questi anni presso le aziende agricole”.
Se poi si guardano tutti i settori produttivi (industria, costruzioni, servizi e agricoltura), dal 2006 al 2009 c’è stata una riduzione del 13,7 per cento degli infortuni e un crollo del 44,3 per cento di quelli mortali, come ha spiegato oggi a Milano Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia in occasione della firma con le categorie produttive del nuovo piano regionale 2011-2013 sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro.
“Il calo deciso di infortuni presso le aziende agricole – spiega Carlo Franciosi, Presidente della Coldiretti di Milano e Lodi – è dovuto a una grande attenzione verso questo tema oltre alle innovazioni tecniche e tecnologie, come ad esempio i meccanismi antiribaltamento, sempre più diffuse su trattori e attrezzature agricole in genere. Naturalmente non bisogna abbassare la guardia e continuare nel lavoro che si sta facendo per cercare di azzerare gli incidenti, in qualsiasi settore”.
Il nuovo piano triennale 2011-2013 della Regione Lombardia punta a un calo del 15 per cento degli infortuni mortali e del 10 per cento del tasso di incidenza degli infortuni gravi, a un’ulteriore riduzione del numero assoluto degli incidenti mortali e all’emersione delle malattie professionali.
Andamento degli infortuni in agricoltura
in tutte le province della Lombardia
(Elaborazione Coldiretti Lombardia su dati Inail 2001-2009)
Bergamo: da 620 a 473
Brescia: da 1.854 a 1.081
Como: da 300 a 156
Cremona: da 994 a 570
Lecco: da 85 a 74
Lodi: da 271 a 139
Mantova: da 1.413 a 725
Milano: da 391 a 347
Pavia: da 492 a 297
Sondrio: da 353 a 220
Varese: da 218 a 190
(05/05/2011)
Fabio Bonaccorso comunicazione.lombardia@coldiretti.it 347/0599454