Via la zappa, arriva il computer. Ormai per lavorare nei campi non bastano più vanga e trattore e gli agricoltori devono saperne di fisco, marketing, gestione dei bilanci, informatica, energia, ambiente, accesso al credito e rapporti con le banche.
Sono infatti questi alcuni degli argomenti al centro dei 6 corsi di formazione che la Coldiretti sta organizzando in Lombardia per chi ha fra i 18 e i 30 anni, ha un diploma di scuola superiore e lavora nel settore agricolo. Quattro cicli di lezioni si terranno a Milano e due a Mantova, una prima parte verrà realizzata entro il mese di marzo, mentre la seconda si svolgerà fra ottobre e dicembre. Il 22 gennaio prossimo scade il termine per le iscrizioni
“C’è ancora qualcuno che pensa che il contadino sia ancora quella persona con la vanga fra le mani e il cappello di paglia in testa – commenta Stefano Ravizza, viticoltore di Pavia e delegato regionale dei giovani della Coldiretti Lombardia – ma quei tempi sono cambiati e il nostro settore è sempre più professionalizzato e specializzato. Oltre a conoscere le regole della buona agricoltura, bisogna saper gestire bilanci, tasse, marketing, computer. Insomma, tutto quello che serve a una moderna impresa che voglia restare e crescere sul mercato”.