Aumentare le calorie consumate (lo consente il freddo, ma senza esagerare), iniziando la mattina con latte, miele o marmellata, e portando poi in tavola paste, zuppe, verdure, legumi e frutta, aiuta a rafforzare, con l'apporto di vitamine, le difese immunitarie contro il rischio influenza, in maniera preventiva e curativa. E' quanto consiglia la Coldiretti in riferimento al forte aumento dei casi di influenza che, secondo gli esperti, dovrebbe mettere a letto nel corso di quest’inverno dai 2 ai 5 milioni di italiani.
Oltre a frutta a verdura, ricche di antiossidanti, e a latte e uova, nella dieta anti-influenza non devono mancare alimenti ricchi di probiotici quali yogurt e formaggi. “Nella nostra provincia – fa notare il presidente della Coldiretti virgiliana, Gianluigi Zani – produciamo sia il grana padano che il parmigiano reggiano, grandi formaggi il cui apporto probiotico all’organismo è di fondamentale importanza”.
Fra le verdure di stagione, la Coldiretti consiglia quelle ricche di vitamina A (spinaci, cicoria, zucchine, broccoli); ottimi anche cipolle e aglio (possibilmente crudi per la valenza antibatterica), perché danno il giusto quantitativo di sali e vitamine, anche per combattere lo stress stagionale.
Nella dieta – segnala infine la Coldiretti - non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, piselli, lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che migliorano la funzionalità intestinale. Per la frutta, di grande importanza, per il contenuto di vitamina C, sono il kiwi, le clementine e le arance.