A scuola di consumo responsabile. Saranno oltre 700 i bambini degli istituti elementari e medie di Monza e della Brianza che dal 9 al 27 novembre 2010 parteciperanno alle lezioni interattive della mostra “Parlo come mangio” organizzata presso la Galleria Civica dal Pime, dalla Federconsumatori e dalla Coldiretti di Milano e Lodi insieme agli assessori al commercio Paolo Gargantini, alla cultura Alfonso Di Lio e all’educazione Pierfranco Maffè del comune di Monza.
La mostra è composta da una serie di “stanze” interattive sulle tematiche del consumo sostenibile, della salvaguardia della qualità alimentare, della trasparenza dei prezzi, della tracciabilità dei prodotti e dell’educazione di nuove generazioni di consumatori, attenti al contesto globale in cui si giocano le scelte individuali e collettive. La mostra è pensata per gruppi classe e insegnanti, con un educatore dell’ufficio Educazione Mondialità del Pime come guida. I contenuti, facilmente adattabili, permettono alla mostra di essere esperienza formativa dalla scuola primaria alla scuola secondaria di secondo grado.
“I bambini sono il futuro e i cittadini di domani – spiegano Andrea Repossini, responsabile organizzativo della Coldiretti di Milano e Lodi e l’assessore Gargantini – “Parlo come mangio” è una di quelle iniziative che permettono ai più piccoli di divertirsi e al tempo stesso di andare alla scoperta di un nuovo modo di vedere il mondo, il cibo, la sua origine, la sua stagionalità e il modo di consumarlo e di gestire gli scarti. E’ una lezione importante per una società che ormai si può definire “glocal”: da una parte globalizzata e in contatto con il mondo e dall’altra sempre più locale nella riscoperta di storia e tradizioni”.
(05/11/2010)