13 Gennaio 2025
Nuovi primati in valore per l’export di cibo italiano: “Va salvato da Nutriscore e minacce”

COMO-LECCO – Le esportazioni dei prodotti simbolo dello stile alimentare Made in Italy fanno segnare nuovi primati in valore, confermando la leadership globale del cibo italiano dal punto di vista della qualità, della salubrità e della sicurezza alimentare. Non a caso, la Dieta Mediterranea è stata nuovamente confermata come la migliore al mondo secondo il nuovo best diets ranking elaborato dai media statunitense U.S. News & World’s Report’s.
Nel 2024 le esportazioni di olio extravergine d’oliva tricolore sono aumentate in valore del 56% arrivando a superare per la prima volta i due miliardi di euro – rileva Coldiretti – ma un incremento a doppia cifra si registra anche per il pesce (+12%). Vendite in crescita anche per la pasta, con un +5%, e del pomodoro trasformato come sughi e passate, in salita del 6%, così come il vino, mentre frutta, verdura e legumi si attestano su un +7%.
Un successo che evidenzia – rileva la Coldiretti – la considerazione all’estero degli effetti positivi sulla longevità e ai benefici per la salute, tra cui la perdita e il controllo del peso, oltre a salute del cuore e del sistema nervoso, prevenzione del cancro e delle malattie croniche, controllo del diabete.

I vantaggi della Dieta Mediterranea, tuttavia, sono minacciati dai rischi legati ai nuovi sistemi di etichettatura, come il Nutriscore. “Questo sistema, promosso dalle multinazionali, penalizza proprio i prodotti simbolo della dieta mediterranea, focalizzandosi su alcune sostanze nutritive come zucchero, grassi e sale, senza considerare le quantità effettive assunte” osserva il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi. “È emblematico il fatto che alcuni prodotti tipici del Made in Italy siano catalogati con un “E” rosso (il punteggio di gran lunga peggiore), mentre l'olio extravergine d'oliva, universalmente riconosciuto come un elisir di lunga vita, è passato da poco ad ottenere una “B” rispetto alla “C” con la quale era entrato”.
Al contrario, bevande gassate e cibi ultra trasformati, spesso privi di ingredienti naturali e di ricetta conosciuta, ottengono il punteggio più alto con la lettera “A” e il bollino verde. Questo sistema fuorviante, sottolinea Coldiretti, dovrebbe essere definitivamente bloccato dalla nuova Commissione Europea, poiché, paradossalmente, finisce per escludere alimenti naturali e sani che fanno parte della tradizione alimentare da secoli, a favore di prodotti artificiali di cui, in alcuni casi, non si conosce nemmeno la composizione.

Le vie del riso Carnaroli 2025

LE VIE DEL RISO CARNAROLI 2025

Corsi, offerta completa
CORSO HACCP DICEMBRE 2025

CORSO HACCP (RILASCIO E AGGIORNAMENTO) - DICEMBRE 2025

Corso formazione erbe officinali

CORSO ERBE OFFICINALI - DICEMBRE 2025

Corso operatore enoturistico novembre dicembre 2025

CORSO OPERATORE ENOTURISTICO IN LOMBARDIA - NOVEMBRE/DICEMBRE 2025

Corsi Coldiretti-Fidia di Intervento Assistito con Animali

CORSI COLDIRETTI - FIDIA DI INTERVENTO ASSISTITO CON ANIMALI

Corso operatore fattoria didattica ottobre-novembre 2025

AGGIORNAMENTO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE-NOVEMBRE 2025

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE 2025

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE 2025

CORSO OPERATORE AGRITURISTICO SETTEMBRE 2025

CORSO OPERATORE AGRITURISTICO SETTEMBRE 2025

Corso fitosanitari giugno 2025

CORSO CONSULENTI PER UTILIZZO PRODOTTI FITOSANITARI - GIUGNO 2025

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY - CAMPAGNA DI PROMOZIONE PROMOSSA DA COLDIRETTI, FILIERA ITALIA E CAMPAGNA AMICA

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi