La bergamasca Eleonora Masseretti, presidente di provinciale e regionale di Terranostra Coldiretti, è entrata a far parte della Giunta esecutiva e del Consiglio direttivo nazionale di Terranostra, l’associazione degli agriturismi promossa da Coldiretti. Lo comunica  Coldiretti Bergamo in occasione dell’assemblea a Palazzo Rospigliosi a Roma, durante la quale è stata eletta Dominga Cotarella come nuova presidente nazionale.

“Credo molto nelle potenzialità dell’agriturismo – afferma Eleonora Masseretti – e questo incarico mi stimola ulteriormente a lavorare per far crescere e qualificare sempre più il comparto come realtà centrale del turismo Made in Italy, facendo leva sulla bellezza del nostro paesaggio e sui primati enogastronomici e non solo che la nostra agricoltura ha saputo esprimere. Ringrazio per la fiducia e sono molto onorata di poter ricoprire questo ruolo, metterò tutto il mio impegno affinchè la Bergamasca e la Lombardia possano contribuire allo sviluppo di una visione di futuro condivisa sul turismo rurale e sul ruolo fondamentale che ricopre per i nostri territori e per il sistema Paese”.

Eleonora Masseretti – spiega Coldiretti Bergamo –, 32 anni e un diploma di maturità linguistica, ha scelto l’agricoltura dopo un periodo di lavoro all’estero: nel 2019, infatti, rientra in Italia per prendere le redini dell’azienda agricola di famiglia “Casa Clelia”, attiva dal 1994 a Sotto il Monte Giovanni XXIII (in provincia di Bergamo). “Al mio fianco – racconta Eleonora – c’è mio marito, che ha accettato di seguirmi in questa sfida cambiando vita: entrambi sognavamo di costruire insieme una famiglia e vivere a stretto contatto con la natura, in un contesto agricolo”.  

“Questo nuovo riconoscimento - afferma Gabriele Borella, presidente di Coldiretti Bergamo – è una bella soddisfazione per tutto il mondo agricolo provinciale. L’agriturismo è un’attività sempre più dinamica e rappresenta la massima manifestazione della multifunzionalità dell’agricoltura oltre che un tassello fondamentale del turismo in quanto è capace di raccontare la bontà del nostro cibo e la bellezza del nostro territorio”.