22 Agosto 2018
AZIENDA AGRICOLA VAL DI PIAZZA

Dall’attività edile all’allevamento di avicoli: Dario Carminati scopre il piacere di una vita più tranquilla a contatto con la natura e gli animali.

Raccontaci come è nata l’idea di aprire un pollaio.

Inizialmente facevo il muratore, poi nel 2016 ho avvertito la necessita di prendere la vita con più calma.

Mia mamma ha sempre avuto un piccolo pollaio di famiglia e vedevo che venivano sempre a chiederle uova fresche. Ovviamente essendo piccolo non era in grado di soddisfare tutte le richieste.

Vedendo che oggi è raro trovare le galline che razzolano all’aperto come una volta, mi sono detto “perché non apro io un allevamento di galline per la produzione di uova nostrane?”. E così dopo due anni ho ottenuto la certificazione di allevamento biologico e ho intrapreso la strada di allevatore diretto, per la sola produzione di uova.

Quindi le tue galline razzolano libere all’aperto?

Sì; in estate escono alle 6:30 di mattina e rientrano alle 20:30. Negli anni sono riuscito a rendere tutto automatico, ho installato dei timer grazie ai quali si aprono automaticamente le porte per farle uscire la mattina e rientrare la sera.

Come si struttura la giornata di un allevatore di galline? Raccontaci la tua routine.

Grazie all’automatizzazione la mattina non ho bisogno di recarmi all’alba nel pollaio, posso andare a controllarle con più calma per assicurarmi che stiano tutte bene. Con il tempo ho imparato a conoscere le loro abitudini; la mattina sono sempre energiche, corrono da una parte all’altra del campo, se dovessi trovare più galline addormentate quello sarebbe un campanello d’allarme.

Durante la giornata il mio lavoro si divide tra vendite e pulizie.

Faccio vendita diretta, consegne a domicilio (per un minimo di 30 uova) e partecipo a diversi mercati, tra cui quelli di Campagna Amica in piazza Pontida e piazzale Mascheroni in città alta.

Le pulizie sono un aspetto fondamentale perché gli avicoli sono veicolo di diversi batteri. È importante mantenere puliti gli ambienti e tenere le galline all’asciutto per evitare la proliferazione batterica.

Quali razze allevi?

Principalmente la rossa ovaiola, una gallina molto docile, si fa persino accarezzare, e produce all’incirca 250 uova all’anno.

La Livornese, più selvatica, che fa uova bianche ed è la più produttiva, con 280 uova all’anno.

La Marans, una razza francese grossa ma tranquilla, che fa uova marrone scuro, assomigliano a degli ovetti di cioccolato.

Ho anche due nuove entrate: la Legbar e l’Araucana. Entrambe fanno uova azzurre, belle da esporre sul mercato perché hanno un colore insolito.

Tra tutte però, quella che produce di più è la quaglia, che arriva a deporre 320 uova all’anno. Per allevarla bisogna avere qualche accortezza in più perché è un animale più delicato rispetto alla gallina, ha bisogno di rimanere sempre ad almeno 18-20C° per poter continuare a deporre uova.

I tuoi animali sono tutti alimentati con mangimi biologici?

Sì io acquisto i mangimi presso un mangimificio certificato biologico e li utilizzo per l’alimentazione delle galline e delle quaglie.  

In più, coltivo un po’ di grano turco, con il quale faccio il pastone settimanale. Le mie galline lo adorano perché è un alimento abbastanza umido; ovviamente non può andare a sostituire i mangimi perché non è completo di tutti i nutrienti necessari.

Secondo te le persone si rendono conto della differenza tra le tue uova e quelle del supermercato? Io stessa ho avuto la possibilità di assaggiare le tue uova e, soprattutto per le uova di quaglia, ho avvertito un sapore completamente diverso.

Sì, il passo più importante è riuscire ad avvicinare i nuovi clienti; per farlo devo spiegare loro perché le mie uova hanno un certo prezzo e cosa le distingue dalle altre. Il gusto dell’uovo dipende tanto dall’alimentazione che seguono e nutrirle con mangimi biologici fa la differenza. In più non va trascurato il benessere animale, un uovo deposto da una gallina che razzola all’aperto non sarà mai uguale all’uovo di una gallina allevata in batteria.

Di fronte a queste informazioni, il cliente è stimolato a provare le mie uova e fino ad ora sono sempre tornati, riferendomi che, oltre ad avere un gusto migliore, le mie uova sono anche più leggere.

Un altro vantaggio è sicuramente partecipare ai mercati come Campagna Amica; quando mi vedono con il gazebo giallo mi chiedono perché. Spiego loro che dietro a questo nome c’è una rete di controlli importante, grazie alla quale vengono messi sul mercato solo prodotti di alta qualità. Questa attenzione ai controlli, se spiegata, viene apprezzata e valorizzata dal consumatore.

Partecipi a qualche evento dove è possibile assaggiare prodotti realizzati con le tue uova?

Sì, a volte organizzo direttamente in azienda da me delle merende dove preparo le crepes con le mie uova.

Quest’anno partecipo il 27 agosto a un evento a Corna Imagna, “Cibo a passeggio”, dove diversi produttori agricoli della zona mettono a disposizione i loro prodotti e fanno da mangiare. In quell’occasione sarò presente con le crepes e la rusumada. Per chi non la conoscesse, la rusumada è un uovo sbattuto con del caffè e dello zucchero, proprio come si faceva una volta. È un ottimo modo per iniziare la giornata con energia.

Mi potete trovare anche alla festa della Madonna di Prada a Mapello a settembre.

 

 

Interventi assistiti con gli animali

CORSI DI FORMAZIONE 2024 - 2025:  INTERVENTI ASSISTITI CON ANIMALI  

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY - CAMPAGNA DI PROMOZIONE PROMOSSA DA COLDIRETTI, FILIERA ITALIA E CAMPAGNA AMICA

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA – APRILE/MAGGIO (POSTI ESAURITI)

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA - APRILE/MAGGIO 2024 (POSTI ESAURITI)

LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELLA LEGISLAZIONE ITALIANA

CORSO "LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA"

CORSO FORMAZIONE HACCP

FORMAZIONE, CORSO HACCP - MARZO 2024

Corso contabilità aziendale febbraio marzo 2024

3° EDIZIONE CORSO CONTABILITA' AZIENDALE - FEBBRAIO/MARZO 2024

Corso enoturismo febbraio 2024

CORSO ENOTURISMO - FEBBRAIO 2024

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi