L’assemblea provinciale di Coldiretti Brescia ha rieletto oggi Ettore Prandini alla Presidenza dell’associazione. Imprenditore agricolo nell’azienda zootecnica di bovini da latte e nell’azienda vitivinicola situate a Lonato del Garda, dal mese di dicembre 2006 guida la più importante organizzazione delle imprese agricole del territorio ed è anche Presidente di Coldiretti Lombardia e vice Presidente di Coldiretti Nazionale.
“Il mio obiettivo – ha spiegato subito dopo l’elezione – è quello di dare sempre maggiore forza alle nostre aziende che sono la vera risorsa contro la crisi e una potente base per il rilancio di tutto il Paese. La nuova Politica Agricola Europea ci pone di fronte a tagli dolorosi che però sarebbero stati peggiori senza il deciso intervento a Roma e a Bruxelles da parte della Coldiretti. Lo scopo della nostra associazione deve essere quello di tutelare il settore e chi ci lavora, ma anche di presentare un progetto e delle proposte per l’Italia. Ed è quello che, al contrario di altri, noi facciamo e continueremo a fare”.
Coldiretti Brescia, che Ettore Prandini guiderà per i prossimi 4 anni, opera in una realtà provinciale che conta oltre 12.000 aziende agricole, di cui 1.600 con allevamento di bovini da latte, 800 con allevamento di scrofe e suini, 600 avicole, 400 con allevamento di bovini da carne, oltre 1.200 viticole e vitivinicole, 350 imprese che operano nel comparto florovivaistico.
L’agricoltura bresciana nella annata agraria 2013/2014 appena chiusa ha registrato un PIL di oltre 1 miliardo e 200 milioni di euro, e conferma Brescia come la provincia più zootecnica d’Italia. Il settore, fra occupati diretti e indiretti, impiega oltre 25.000 persone. Nel Bresciano Coldiretti ha anche sviluppato, grazie alla Fondazione Campagna Amica, una rete di dieci farmers’ market, e oltre 400 spacci in cascina per rafforzare il legame fra produttori e consumatori.
“La vera forza dell’agricoltura – spiega il Presidente Prandini – sta nella sua capacità di innovarsi senza dimenticare la tradizione, con un’azione che è trasversale ai diversi settori e che parla a tutta la società, dal campo alla tavola”.