Cinque storie per raccontare la forza degli anziani, la solidarietà fra generazioni, il valore della storia. Cinque esperienze in altrettante province della Lombardia: a Bergamo con il pioniere dell’agriturismo, a Brescia con l’ex pugile diventato agricoltore che cerca gli uliveti perduti, a Lodi con il re dei presepi, a Pavia con il Noè delle mucche che salva le razze in via di estinzione e a Mantova con la solidarietà fra generazioni per resistere al terremoto e un nonno che ospita la nipote e la sua famiglia rimaste senza casa nel sisma del 29 maggio scorso. Con tutte queste storie riassunte in altrettanti mini video domani mercoledì 28 novembre 2012 a Darfo Boario Terme(Brescia) presso l’Hotel San Martino si concluderà la tre giorni del "Nonno Day" con i pensionati della Coldiretti Lombardia.
"Gli anziani sono un valore e una forza per tutti noi e le storie che presentiamo domani – spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia – sono un’ulteriore conferma del contributo che possono dare alla società e al Paese sia dal punto di vista della conservazione della nostra memoria sia come concreto contributo alla tenuta delle famiglie nella tempesta della crisi"
Secondo una rilevazione della Coldiretti Lombardia, l’80 per cento degli anziani si occupa dei nipoti e il 20 per cento aiuta economicamente i figli in modo rilevante. Fra i pensionati che si occupano dei nipoti almeno la metà lo fa tutti i giorni impegnando dalle 2 alle 8 ore. Inoltre l’80 per cento saltuariamente regala la "paghetta" o acquista qualche giocattolo, ma c’è una quota del 20 per cento che con la propria pensione integra il bilancio familiare dei figli magari saldando le rate del mutuo o le bollette di luce, acqua e gas. Un contributo che, a livello economico nazionale, secondo alcune stime, supera i 18 miliardi di euro l’anno.