“L’evoluzione della specie”. Questo il titolo che si potrebbe dare a una fra le iniziative proposte dagli agricoltori domenica 24 novembre a Grumello Cremonese, a corollario della 63esima Giornata Provinciale del Ringraziamento, organizzata da Coldiretti Cremona.
La “specie” in questione era quella dei trattori e mezzi agricoli, strumenti di lavoro divenuti nel corso dei decenni sempre più potenti e imponenti. Gli agricoltori hanno dato vita ad un confronto un po’ amarcord, naturalmente a quattro ruote, fra i “giganti” di oggi e i loro – assai più sobri – “genitori”.
Ne è derivata una inconsueta parata in cui, a sorpresa, a conquistare la simpatia dei presenti sono stati gli “avi”, a partire dai mitici Landini, con motori monocilindrici a testa calda (c’erano, tra gli altri, i modelli “Landini L 25” e “Landini 30”), ma anche il “Fiat 700 D”, trattore costruito dalla Fiat negli anni Quaranta, utilizzato nelle colonie africane (come evidenzia il caratteristico color “sabbia del deserto”), e poi la parata dei Same, la casa costruttrice che ha introdotto in Italia i primi modelli a doppia trazione. Tutti trattori custoditi e recuperati negli anni, resi perfettamente funzionanti da agricoltori accomunati da questa passione (componenti del gruppo “Gli Amici del Trattore d’Epoca” di Corte de’ Cortesi).