I cambiamenti climatici quest’anno hanno fatto sentire in modo pesante i loro effetti, condizionando l’attività agricola, e non solo, sotto molti punti di vista. Caldo record, con punte molto frequenti anche superiori ai 40 gradi, siccità, grandine e trombe d’aria sono alcune delle criticità che si sono manifestate. E’ stato un anno eccezionale o il futuro ci riserverà sempre più incognite dal punto vista meteo? Se ne parlerà in occasione del convegno “Il clima che verrà: quali sfide per l’agricoltura e il cibo di qualità?” in programma domani 2 settembre (dalle ore 16.00) presso la Fiera di Bergamo. L’iniziativa, promossa da Coldiretti Bergamo, in collaborazione con Bergamo Scienza e con il contributo della Camera di Commercio, rientra nell’ambito della tradizionale Fiera agricola di Sant’Alessandro. Partendo dal quadro attuale, con la siccità che ha tagliato mediamente del 30% - 40% il raccolto delle principali produzioni, mettendo a rischio l’approvvigionamento alimentare, verrà posta l’attenzione sui progetti e sulle azioni che si stanno mettendo in campo ai vari livelli.
Relazioneranno sul tema Elisa Palazzi climatologa, Claudio Gandolfi professore dell’Università degli Studi di Milano, Franco Gatti presidente del Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, Francesco Vincenzi presidente dell’ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari). Concluderà l’incontro Alberto Brivio presidente di Coldiretti Bergamo. Il convegno sarà aperto dai saluti del direttore di Coldiretti Bergamo Carlo Loffreda. Coordinerà Elvira Conca, responsabile redazione economia de L’eco di Bergamo.