Nitrati, la Lombardia farà appello al Governo per salvare migliaia di aziende agricole che rischiano la chiusura. E’ stato deciso questa mattina, nella sede della Regione a Milano durante il vertice fra Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia, e il Presidente della Regione Roberto Formigoni.
Formigoni si è impegnato con Prandini a coinvolgere direttamente i presidenti delle altre regioni del nord Italia e a mandare oggi stesso una lettera (e a contattarli personalmente) al ministro dell’ambiente Corrado Clini, a quello dell’agricoltura Mario Catania e al Presidente del Consiglio Mario Monti per sollecitare un’azione del Governo in sede europea in modo da cambiare l’applicazione della direttiva nitrati che rischia di mettere in ginocchio la zootecnia di tutta la pianura padana.
“Noi diciamo che si tratta di una normativa sbagliata non tanto per le finalità anti inquinamento, ma piuttosto per i settori che va a colpire – spiega il Presidente della Coldiretti Lombardia – infatti le presenze di nitrati nelle falde non sono colpa dell’agricoltura, ma di altri comparti produttivi e degli insediamenti residenziali”. Fare chiudere migliaia di aziende zootecniche – conclude la Coldiretti Lombardia - significherebbe impoverire il nostro tessuto produttivo e agroalimentare in momento economico già particolarmente difficile.