“Esprimiamo grande soddisfazione per l’interesse e il sostegno mostrato verso la nostra battaglia a tutela del riso italiano dal presidente Roberto Maroni e dall’assessore Gianni Fava. Con il presidio di oggi volevamo dare un segnale forte alle istituzioni e ci siamo riusciti, perché abbiamo ottenuto le risposte che volevamo”. Commenta così Ettore Prandini, presidente della Coldiretti Lombardia, l’incontro con il Governatore lombardo e l’assessore regionale all’agricoltura che si è svolto questa mattina al termine della manifestazione dei risicoltori a Milano.
Insieme al Presidente Ettore Prandini, all’incontro erano presenti anche Giovanni Benedetti direttore della Coldiretti Lombardia, Alessandro Ubiali presidente della Coldiretti di Milano, Lodi, Monza Brianza, Wilma Pirola presidente di Coldiretti Pavia e Alberto Brivio Presidente di Coldiretti Bergamo. Prandini ha illustrato le difficoltà che sta attraversando il settore a causa dell’import a basso costo dai Paesi asiatici e a dazio zero dalla Cambogia e ha chiesto un intervento diretto della Regione. Roberto Maroni e Gianni Fava si sono impegnati a sollecitare a Bruxelles l’applicazione della clausola di salvaguardia per tutelare le produzioni risicole dei nostri territori.
Sempre questa mattina la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il nuovo Programma di sviluppo rurale 2014-2020 contenente diversi interventi a sostegno delle imprese risicole. “Un altro segnale importante, che si somma a quello emerso dall’incontro con la nostra delegazione – conclude Prandini – Per questo vogliamo ringraziare sia il presidente Maroni, sia l’assessore Fava per il loro impegno”.