Sciopero dei Tir, insalate bloccate. Si registrano già i primi danni alle imprese agricole a causa della protesta degli autotrasportatori che sta coinvolgendo da questa mattina il tratto fra Bergamo e Milano della A4. Stiamo monitorando la situazione – spiega la Coldiretti Lombardia – un’azienda che produce insalata di quarta gamma (quella in busta pronta da mangiare, ndr.) ci ha già segnalato solo per oggi un danno di 120 mila euro perché ha i camion bloccati che non riescono a entrare in autostrada per andare a consegnare la merce.
Fra Bergamo e Brescia – spiega la Coldiretti Lombardia – c’è uno dei più importanti distretti orticoli e agricoli della regione e un blocco prolungato potrebbe creare danni economici seri all’interno comparto oltre che disagi ai cittadini. Con l’86 per cento dei trasporti commerciali che in Italia avviene su strada – spiega la Coldiretti - lo sciopero dei Tir mette a rischio la spesa degli italiani soprattutto per i prodotti più deperibili come il latte, la frutta e la verdura che non riescono a raggiungere gli scaffali dei mercati.
L'agroalimentare - precisa la Coldiretti - è il settore più sensibile perché ai ritardi e alla perdita di opportunità commerciali si aggiungono la distruzione e il deprezzamento che subiscono i prodotti deperibili come latte, carne, frutta e verdura.