Una grande opportunità di crescita e valorizzazione della filiera del pomodoro Made in Italy. Così Coldiretti Lombardia commenta l’importante accordo di investimento con protagonista il Consorzio Casalasco del Pomodoro che, con circa 550 aziende agricole conferenti e tre stabilimenti produttivi tra Lombardia ed Emilia Romagna, è il leader italiano nella coltivazione, lavorazione e distribuzione del pomodoro da industria.
Grazie a un investimento di 100 milioni di euro a sostegno del piano di sviluppo del Casalasco – precisa la Coldiretti Lombardia – l’intesa siglata con QiattroR, fondo di private equity indipendente, è strategica per lo sviluppo dell’intero comparto del pomodoro, il condimento più acquistato dagli italiani e prodotto simbolo della dieta mediterranea molto apprezzato anche all’estero. Un accordo – continua la Coldiretti Lombardia – che porta valore all’economia e al lavoro, puntando sul giusto riconoscimento del lavoro degli agricoltori e sulla centralità del territorio.
“Un’operazione che mira a far ricoprire alla filiera made in Italy del pomodoro un ruolo importante anche a livello internazionale - afferma Paolo Voltini, presidente di Coldiretti Lombardia – grazie a una partnership che mette a disposizione risorse importanti, in un’ottica di qualità e sicurezza della produzione, innovazione e garanzia dell’origine”.
Il Consorzio Casalasco del Pomodoro – conclude la Coldiretti Lombardia – è proprietario dei marchi Pomì e De Rica. Raggruppa imprese agricole operanti nelle province di Mantova, Cremona, Piacenza e Parma per un totale di 7 mila ettari coltivati e una capacità produttiva di oltre 560 mila tonnellate. Grazie alla dotazione di oltre 50 linee di confezionamento, il Consorzio offre ai consumatori un’ampia gamma di prodotti e formati, dalle polpe alle passate, dai sughi alle salse.