I trattori degli agricoltori sono stati allertati anche in Lombardia per intervenire come spalaneve per pulire le strade e per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo. E’ quanto afferma la Coldiretti regionale dopo l’ondata di maltempo del weekend segnata da temperature in picchiata con gelate e neve lungo tutto l’arco prealpino e alpino, da Varese a Sondrio. Neve in quota anche nel Bresciano e nella Bergamasca.
I mezzi agricoli sono importanti – sottolinea la Coldiretti – per consentire la circolazione anche nelle aree più interne e difficili. La possibilità di utilizzare i trattori messi a disposizione dagli imprenditori delle campagne garantisce – precisa la Coldiretti – la viabilità e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più impervie e dove l’improvviso cambiamento delle condizioni climatiche crea difficoltà alle aziende situate nelle aree rurali in montagna.
In particolare – spiega Coldiretti Lombardia - in una frazione del comune di Bellano, in provincia di Lecco, a 1.100 metri di altitudine, quasi trenta centimetri di neve hanno isolato un allevamento a 1.100 metri di altitudine con oltre 60 animali tra mucche, capre e maiali ai quali è difficile garantire adesso le razioni alimentari.
“Ho allertato prima il comune e poi la comunità montana – spiega Valentina Meoli, titolare dell’azienda agricola Campofiasco - ma aspetto ancora una risposta e intanto la neve si è ghiacciata. Non posso neppure salire in auto per lavorare i prodotti che vendo nel mio negozio a Taceno. Rischio perdite fino al 90 per cento, senza contare la vita degli animali”. Tra l’altro, precisa la Coldiretti regionale – nei giorni scorsi a Campofiasco sono nati 24 maialini e una delle manze è in attesa di partorire: “Se dovessi aver bisogno del veterinario – dichiara Valentina Meoli – non saprei come farlo arrivare”.