“Il mondo zootecnico bergamasco ha accolto con sollievo questo intervento, vista la difficoltà che gli allevamenti stanno incontrando nelle operazioni di smaltimento dei reflui a causa delle piogge continue che hanno caratterizzato questo ultimo periodo”. Così il presidente di Coldiretti Bergamo Alberto Brivio commenta l’azione messa in campo dal presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini per ottenere una deroga per gli spandimenti, interpretando la preoccupazione generale del mondo agricolo al riguardo.
”La serie ripetuta di eventi climatici avversi che si è abbattuta in particolare nelle regioni del Nord oltre a compromettere il calendario delle semine ha sostanzialmente interrotto le operazioni di spandimento invernale degli effluenti zootecnici”. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che il presidente Ettore Prandini si è confrontato con il ministro dell’Ambiente, del Territorio e della Tutela del mare Sergio Costa, rimarcando la necessità di procedere con l’apertura di finestre temporali adeguate a consentire almeno per quindici giornate l’utilizzazione degli effluenti in modo da garantire una corretta gestione delle operazioni agronomiche in termini corrispondenti all’andamento meteorologico, compatibilmente con la regolamentazione europea. Dopo l’intervento del presidente Prandini, il ministro ha assicurato che in una apposita e urgente riunione saranno determinate le opportune modalità di deroga volte ad individuare una diversa decorrenza del divieto destinato a scattare a partire dal 1 di dicembre tenendo anche conto delle richieste già formulate da alcune regioni come Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
“Questa notizia porta uno spiraglio di ottimismo per gli agricoltori bergamaschi - commenta Brivio- , visto che nella nostra provincia, così come nel resto della Lombardia, circa la metà delle semine autunnali sono ancora bloccate a causa del perdurare delle precipitazioni che ha reso impraticabili i terreni. Ringraziamo anche l’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi per essersi fatto carico della questione, inviando una lettera ai ministeri dell’Agricoltura, della Sanità e dell’Ambiente per sollecitare un provvedimento urgente in tal senso”.
In caso di nuove disposizioni, Coldiretti Bergamo informerà tempestivamente gli associati interessati tramite il servizio di SMS dedicato alla comunicazione del calendario degli spandimenti.