SONDRIO – Giovani, filiere agricole, pesca e indigenti sono alcune importanti misure di interesse agricolo, fortemente volute dalla Coldiretti, entrate nel disegno di legge di bilancio 2021, bollinato e firmato dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che si avvia ad affrontare l’iter parlamentare.
“Sono elementi importanti che costituiscono un buon punto di partenza” commenta il presidente di Coldiretti Sondrio Silvia Marchesini nell’evidenziare “la necessità che nell’ambito della discussione parlamentare vengano introdotti ulteriori elementi di sostegno alle imprese che, soprattutto nelle nostre aree montane di Valtellina e Valchiavenna, stanno affrontando un momento di difficoltà ma, allo stesso tempo, evidenziano la loro strategicità nel garantire il costante approvvigionamento alimentare anche in fase emergenziale Covid”.
Nel dispositivo – sottolinea la Coldiretti provinciale – è previsto l’esonero contributivo per 24 mesi a favore dei giovani under 40 anni che si iscrivono nel corso del 2021 per la prima volta nella gestione previdenziale agricola come coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali. Un altro intervento rilevante è la conferma anche per il 2021 dell’esonero Irpef dei redditi dominicale e agrario dichiarati da coltivatori diretti e Iap. Spazio poi filiere con l’istituzione presso il Mipaaf di un Fondo con una dotazione di 150 milioni finalizzato al sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura. Per quanto riguarda la pesca – precisa la Coldiretti provinciale- viene riconosciuta per il 2021 l’indennità per il fermo obbligatorio e non obbligatorio.
Prorogato anche il bonus verde relativo a interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi nonché di realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Interessano il settore agricolo anche lo stanziamento aggiuntivo di 40 milioni per il “Fondo indigenti”, istituito presso Agea per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio nazionale.
Coinvolge infine l’imprenditoria femminile agricola il Fondo che conta su 20 milioni per il 2020 e 20 per il 2021 che punta a promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile e massimizzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.