Coltivatori molto interessati ad una corretta concimazione
Zani: siamo fieri di essere utili all’ambiente
Grande interesse martedì sera, 6 luglio, a San Benedetto Po per il convegno della Coldiretti su “Direttiva nitrati: concimi organici o chimici, quale futuro?”. La concimazione è un atto fondamentale della pratica agronomica, con un ruolo importante del concime organico che oggi, con la direttiva nitrati e le altre norme sul rispetto dell’ambiente, torna di piena attualità come corretto utilizzo dei reflui zootecnici. Sala civica gremita, con agricoltori molto attenti alle novità in materia, specie per quanto riguarda la direttiva nitrati che regola l’utilizzo dei concimi organici. Tante le domande emerse nel corso di un dibattito a cui i relatori hanno dato esaurienti risposte.
I lavori sono stati aperti dal presidente della locale sezione Coldiretti, Aristide Minelli. E’ stata quindi la volta del sindaco di San Benedetto Po, Marco Giavazzi, il quale ha tracciato una panoramica degli allevamenti nel comune e naturalmente, essendo veterinario, anche dei problemi sanitari connessi. Sulle novità per il 2010 della direttiva nitrati è intervenuto il funzionario della Coldiretti provinciale Gianni Rondelli, mentre Paolo Orlandi dell’Arpa ha trattato dei controlli, della normativa di riferimento, delle più comuni infrazioni e delle relative sanzioni, informando dettagliatamente gli agricoltori sugli adempimenti corretti nella concimazione organica.
“La nostra agricoltura è sostenibile – ha fatto osservare l’assessore provinciale Maurizio Castelli – e non è la principale fonte di inquinamento, come qualcuno va sostenendo, anzi è uno strumento di tutela dell’ambiente. Ma va anche tenuto conto che gli agricoltori devono essere messi nella condizione di poter lavorare e produrre beni essenziali”. Gli ha fatto eco il presidente della Coldiretti virgiliana, Gianluigi Zani, affermando che “la normativa nitrati è vecchia e piena di controsensi che creano assurde limitazioni all’attività agricola e soprattutto zootecnica. Sono pienamente d’accordo con l’assessore Castelli – ha aggiunto Zani – nel sostenere che l’agricoltura, ancorché non essere fonte di inquinamento, è un’attività che svolge un ruolo importante nella tutela dell’ambiente, ruolo di cui gli agricoltori della Coldiretti vanno fieri”.