“Per le imprese agricole è oggi essenziale saper cogliere tutte le opportunità di finanziamento messe a disposizione da Regione, Stato ed Unione Europea”. Il presidente provinciale Gianluigi Zani ha sintetizzato così la collaborazione della Coldiretti con CredtAgriItalia aprendo questa mattina al Boma i lavori del convegno su “Credito e finanza di impresa: volàno di sviluppo della filiera italiana”. “Facciamo la nostra parte sul fronte dell’informazione e dei servizi – ha aggiunto Zani – per fornire stimoli e sostegno ai nostri associati. Rapportandosi con la nostra area economica, ora avranno la possibilità di collegarsi a CreditAgriItalia usufruendo di servizi e benefici innovativi”.
Per il presidente di Agrifidi Stefano Aguzzi “stiamo vivendo un momento economico delicato e per questo dedichiamo la massima attenzione a tutte le opportunità che si presentano all’impresa, per razionalizzare e contenere i costi di produzione”. Gli aspetti tecnici sono stati trattati dal direttore di CreditAgri, Roberto Grassa (accesso al credito, accordo con Ismea); dal consigliere Franco Gatti (struttura territoriale) e dal coordinatore lombardo Pierangelo Guerini (strumenti innovativi ed opportunità).
L’obiettivo del Consorzio, che raggruppa gli Agrifidi provinciali e regionali, è quello di incrementare le disponibilità del credito a favore della imprese agricole, con tassi più bassi di quelli ordinari e procedure burocratiche più snelle. “La chiave di volta – ha affermato il direttore Grassa – sta nella possibilità di fruire di una garanzia (a valere su fondi pubblici, grazie all’accordo di partenariato con Ismea) che riduce l’accantonamento presso le banche del patrimonio di vigilanza. In questo modo si potrà utilizzare al meglio e sollecitamente tutta la disponibilità finanziaria”.
“Nella nostra provincia – come fa notare la responsabile Lucia Bellini – l’anno scorso abbiamo garantito con Agrifidi oltre 20 milioni di investimenti in agricoltura con un aumento sensibile sul 2009. Ora, grazie alla collaborazione avviata con CreditAgri, possiamo incrementare questo servizio alle imprese, nella logica dell’innovazione e dello sviluppo del settore agricolo, per il quale sono essenziali gli investimenti. In modo particolare, aiutiamo le imprese che non sono in grado di fornire garanzie proprie sufficienti per ottenere il necessario finanziamento”.
I lavori sono stati conclusi dal presidente di CredtAgriItalia. Giorgio Piazza ha ricordato che “il consiglio di amministrazione Confidi è costituito da imprenditori che conoscono i bisogni delle imprese e collaborano a pari livello con gli istituti di credito partner nella costruzione dei prodotti e dei plafond dedicati al mondo agricolo”.