Il territorio mantovano si inserisce molto bene nei percorsi enograstronomici che sempre più attirano i vacanzieri, italiani e stranieri. “E’ l’unico segmento turistico – fa notare il presidente della Coldiretti, Gianluigi Zani – che risulta in espansione, con 5 miliardi di fatturato annuo, in gran parte realizzati nella vendita diretta”.
Secondo un’indagine Swg/Coldiretti, dipende dal cibo il successo della vacanza per il 35 per cento degli italiani. La degustazione e l’acquisto di specialità enogastronomiche locali è più importante della visita a musei e mostre (29 per cento), dello shopping (16 per cento), della ricerca di nuove amicizie (12 per cento) e dello sport (6 per cento).
Non a caso, siamo il Paese leader nell’Ue per le produzioni biologiche e per l'offerta di prodotti tipici con ben 228 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali. Abbiamo inoltre 331 vini Doc, 59 Docg e 119 Igt. “Tutti prodotti facili da trovare – fa notare la Coldiretti – nelle aziende che fanno vendita diretta, nei farmer market di Campagna Amica, negli agriturismi, negli spacci cooperativi e nei vari momenti di degustazione che accompagnano le numerose sagre e fiere”.
“Mantova offre soprattutto – conclude il presidente Zani – i formaggi Grana e Parmigiano, i vini della Bassa e dei Colli, meloni e salumi, carni controllate e certificate, ma anche una gastronomia d’eccellenza che si può trovare sia nelle quasi 200 aziende agrituristiche del nostro territorio che in trattorie e ristoranti che puntano sulla qualità delle produzioni tipiche, a chilometri zero”.