Il territorio mantovano è gettonato anche in estate, presso le aziende agrituristiche che accolgono i gitanti in oasi di verde, fuori dal traffico dei centri abitati e dall’affollamento di certe località. Secondo un’indagine della Coldiretti, la maggior parte degli italiani (il 57 per cento) preferisce come souvenir delle vacanze il cibo legato al territorio piuttosto che i soliti gadget in genere di dubbia utilità
“La nostra terra – fa notare il presidente della Coldiretti Gianluigi Zani – ha molti, ben noti ed apprezzati prodotti da offrire, dal vino al formaggio, dai salumi alle conserve, dalle pere ai meloni, sicuramente graditi da tanti vacanzieri stanchi dei soliti souvenir commerciali ai quali resta legato oggi solo il 12 per cento dei turisti. Una buona fetta preferisce anche prodotti artigianali, come oggetti i legno, ceramica o tessuto, che cominciano a trovarsi anche nei nostri agriturismi”.
Il turismo enogastronomico, secondo valutazioni della Coldiretti, vale in Italia 5 miliardi di euro. Le specialità del territorio si trovano spesso in vendita diretta nelle aziende o nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica ed inoltre negli agriturismi, in particolare la rete di Terranostra, il cui presidente provinciale Giuseppe Groppelli conferma “l’impegno ad un rapporto sempre più coinvolgente con il consumatore, in modo da soddisfare le sue esigenze, anche quelle più innovative”.
QUALE SOUVENIR PREFERISCI DAL LUOGO DI VACANZA? %
Un prodotto agroalimentare tipico, caratteristico del territorio 57
Un prodotto artigianale (ceramica, oggetto in legno, tessuto, ecc.) 26
Un ricordo commerciale (cartoline, gadget, magliette, ecc.) 12
Niente, per risparmiare 5
Fonte: Sondaggio on line sul sito www.coldiretti.it