Sono già 90 i pacchi alimentari raccolti dalla Coldiretti insieme al Banco Alimentare con l’iniziativa “Spesa sospesa” avviata meno di un mese fa presso la bottega agricola di Corso San Gottardo a Milano per aiutare le persone in difficoltà. Il progetto è stato realizzato sulla scia della tradizione del “caffè sospeso” e che anche all’estero, in Francia, ha dato vita ala rete della “baguette en attente” grazie al quale si entra in panetteria e si acquistano due baguette (il tipico filoncino francese) una per se’ e una per chi non ha possibilità di comprarla.
Lo stesso sistema è stato adottato dal 13 dicembre 2013 anche dalla Bottega agricola di Corso San Gottardo dove oltre a fare la pausa pranzo o acquistare prodotti alimentari si potrà anche sottoscrivere una mini borsa da 3 euro con pasta, uova e salsa di pomodoro che il Banco Alimentare consegnerà a persone in situazioni di bisogno. I donatori che lo vorranno saranno poi iscritti al primo albo nazionale della “Spesa sospesa”. L’iniziativa durerà fino al 13 dicembre 2014 ed è allo studio una sua estensione in Lombardia in tutte le botteghe agricole di Campagna Amica e nei 150 farmers’ market attivi sul territorio regionale.
“C’è chi aderisce subito, c’è chi prima chiede informazioni e chi invece non si fida anche se non lo dice - spiega Giuseppe Licata, uno dei titolari della bottega agricola – ma la collaborazione con il Banco Alimentare è motivata proprio dalla volontà di garantire la massima trasparenza all’iniziativa e l’arrivo degli aiuti a chi ha effettivamente bisogno”. In Italia sono oltre 18 milioni le persone a rischio povertà, quasi un italiano su tre (il 29,9 per cento).