30 Settembre 2019
Settore vitivinicolo: nuove regole di finanziamento da Regione Lombardia

Buone notizie per il vino bresciano: arrivano da Regione Lombardia nuove linee guida per i finanziamenti al settore vitivinicolo, comparto produttivo in continuo sviluppo che investe molto nell’innovazione e rappresenta un importante traino per l’economia locale.

Coldiretti Brescia accoglie positivamente la riforma delle regole di finanziamento, che prevede azioni a sostegno dello sviluppo delle imprese vitivinicole per supportare sempre più le aziende nel quotidiano lavoro e nell’aumento della competitività sul mercato.

Cosa cambia nel sostegno al settore vitivinicolo

I soggetti ammissibili a contributo sono le micro, piccole e medie imprese agricole e di trasformazione e le grandi imprese che occupano meno di 750 persone con fatturato inferiore a 200 milioni di euro.

Le principali azioni previste nell’ambito della Misura Investimenti sono:

  • nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti alla trasformazione, alla commercializzazione o vendita diretta, a magazzini, a sale di degustazione e a uffici aziendali;
  • realizzazione di impianti e acquisto di dotazioni fisse per la produzione, lavorazione e conservazione o per la trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti vinicoli;
  • acquisto di recipienti per l’affinamento del vino;
  • acquisto di macchine e/o attrezzature mobili innovative;
  • allestimento di punti vendita al dettaglio;
  • allestimento di sale degustazione;
  • dotazioni utili per l’ufficio
  • creazione e aggiornamento di siti e-commerce.

L’importo complessivo delle spese ammissibili non può essere inferiore a 5.000 euro né superiore a 200.000, pena la non ammissibilità della domanda. Il contributo massimo concedibile è pari al 40% della spesa ammissibile per le micro, piccole e medie imprese agricole e di trasformazione e pari al 20% per le grandi imprese, mentre l’operazione può avere durata annuale o biennale.

Mappa delle produzioni bresciane

La produzione di uva in Franciacorta è di 260mila quintali a ettaro, nella zona del Lugana 213mila e nell’area della Valtenesi è di 52mila quintali a ettaro.

Per quanto riguarda le superfici, in Franciacorta ci sono 3.229 ettari tra Franciacorta DOCG (Chardonnay 81%, Pinot nero 15%, Pinot bianco 3%, Erbamat 1%) e Curtefranca DOC, nella zona del Lugana ci sono 2.217 ettari, 1.000 ettari nella zona Valtenesi e Garda bresciano, 100 a Capriano del Colle, 36 a Botticino, 22 in Valcamonica e 10 a Cellatica.

Le bottiglie prodotte si attestano a oltre 18 milioni in Franciacorta (2 milioni di Curtefranca), 17 milioni nella zona del Lugana, oltre 5 milioni tra Valtenesi e Garda bresciano, e circa 1 milione e mezzo tra Capriano del Colle, Botticino, Vallecamonica e Cellatica, tutto vini con denominazione.

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY - CAMPAGNA DI PROMOZIONE PROMOSSA DA COLDIRETTI, FILIERA ITALIA E CAMPAGNA AMICA

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA – APRILE/MAGGIO (POSTI ESAURITI)

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA - APRILE/MAGGIO 2024 (POSTI ESAURITI)

LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELLA LEGISLAZIONE ITALIANA

CORSO "LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA"

CORSO FORMAZIONE HACCP

FORMAZIONE, CORSO HACCP - MARZO 2024

Corso contabilità aziendale febbraio marzo 2024

3° EDIZIONE CORSO CONTABILITA' AZIENDALE - FEBBRAIO/MARZO 2024

Corso enoturismo febbraio 2024

CORSO ENOTURISMO - FEBBRAIO 2024

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi