Centinaia di bambini in piazza Duomo a Cremona e decine di classi collegate via web dal cortile Federico II. E poi sindaci, agricoltori, insegnanti, rappresentanti delle istituzioni, della scuola e del tessuto produttivo. Tutti protagonisti di una memorabile mattinata – nel segno della festa e dell’incontro fra scuola, agricoltura e città – condivisa oggi in occasione della chiusura de “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”, il progetto didattico di Coldiretti Cremona, rivolto alle Scuole primarie e secondarie della Provincia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale. Con Coldiretti Donne Impresa e Giovani Impresa in prima linea nell’impegno di promuovere sani stili di vita coniugati alla sostenibilità ambientale.
Un progetto da record
Per Coldiretti Cremona è stato un progetto da record. Con la partecipazione di ben 85 classi e oltre 1600 alunne e alunni, protagonisti dei cinque percorsi.
Appuntamento ai piedi del Torrazzo
L’appuntamento con la grande festa conclusiva era previsto stamattina alle ore 10 nel cortile Federico II, a pochi passi dalla Cattedrale e dal Torrazzo. Ma ben prima le scolaresche si sono presentate sotto l’arco Coldiretti issato in piazza Stradivari, con il cappellino giallo e tantissimo entusiasmo. Hanno ricevuto in dono lo zainetto di Coldiretti Cremona (con la merenda garantita dagli agricoltori e l’acqua di Campagna Amica), hanno seguito il proprio capogruppo per un breve tour in via Solferino, verso sala Borsino (dove ammirare la vetrina della Camera di Commercio, che raccoglie parte degli elaborati prodotti dagli alunni a conclusione del progetto), sono quindi approdati in piazza Duomo. Qui, ad accoglierli, c’erano persino i trampolieri. I bambini hanno avuto modo anche di dialogare con un ‘tutor dell’orto’ e con un’apicoltrice (che ha rivelato alcuni segreti legati al mondo delle api, in omaggio alla Giornata mondiale delle api, che si celebra oggi).
Cerimonia nel cortile Federico II
Da piazza Duomo la festa si è spostata nel cortile Federico II, con l’avvio della cerimonia di premiazione delle classi vincitrici. Ad accogliere gli alunni sul palco c’erano il direttore di Coldiretti Cremona Paola Bono, il delegato provinciale e regionale di Giovani Impresa, Carlo Maria Recchia (che ha anche condotto la cerimonia), la responsabile provinciale di Coldiretti Donne Impresa, Maria Paglioli. Con loro, una rappresentanza del folto team di imprenditrici e imprenditori agricoli protagonisti dei cinque percorsi proposti alle classi: c’erano Marco Plodari e Stefano Cagnana, per il percorso dedicato alle uova, Beatrice Santini, allevatrice, Daniela Antonioli, apicoltrice.
Tanti protagonisti
Nell’entusiasmo generale, ha preso il via la premiazione delle classi vincitrici. Con la partecipazione, impegnati nella proclamazione dei vincitori, del sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, degli assessori Luca Burgazzi e Maura Ruggeri, del vicepresidente della Provincia Gagliardi, del tecnico di Casalasco Società Agricola Mattia Damiani. L’Ufficio Scolastico Territoriale era rappresentato dalle professoresse Elisabetta Ferrari ed Elisa Cambiati. Particolarmente significativo il fatto che, accanto ad insegnanti e alunni, anche alcuni sindaci – in primis Luca Zanichelli, sindaco di Rivarolo del Re, e Carlo Vezzini, sindaco di Sesto ed Uniti – siano saliti sul palco a ricevere il premio e sottolineare il valore dell’iniziativa.
Video racconto dei cinque percorsi
Attraverso un bellissimo videoracconto, le classi hanno potuto ripercorrere tanti mesi vissuti con il progetto scuola, nei cinque percorsi “Una mucca per amica”, “Viene prima l’uovo…o la gallina?”, “L’acqua amica della natura”, “Evviva le api” e “Il cibo nell’arte”.
Premiazione delle classi vincitrici
Poi, tra gli applausi, la proclamazione dei vincitori. Sono saliti sul podio le due classi prime dell’Istituto Sacra Famiglia di Cremona, la seconda A dell’Istituto Marconi di Rivarolo del Re, la classe terza dell’istituto Diotti di Vicobellignano, tre classi quinte a parimerito, la quinta A di Pandino e le quinte A e B di Sesto Cremonese.
Il premio “Lavoro più originale” è andato alla prima A dell’Istituto Pascoli di Ripalta Cremasca. Gli alunni hanno realizzato una mucca in 3D che pascola nel prato verde circondata dai vitellini. La prima A dell’Istituto Marconi di Casalmaggiore ha invece ricevuto il premio per il lavoro digitale più originale.
Il miglior lavoro digitale in assoluto è stato invece quello delle scuole medie di Levata di Grontardo. La classe prima B si è imposta con un intervento dedicato al consumo consapevole di acqua. Mentre le elementari di San Daniele Po hanno vinto il “Premio Campagna Amica” con un cartellone e un libro sulle api.
Premio "Miglior scuola" a Ostiano
Il premio per la miglior scuola è andato alle medie di Ostiano. Gli alunni hanno vinto grazie a un progetto che ha portato i ragazzi direttamente nei campi, per sperimentare quanto appreso in aula, utilizzando strumenti tecnologici per misurare l’umidità del suolo e droni per la lotta biologica e il risparmio di carburante. Il tutto grazie alla collaborazione di Casalasco Società Agricola.
Premio finale, con viaggio a Roma, agli alunni di Sesto ed Uniti
Anche quest’anno c’è stato infine l’attesissimo annuncio della classe che prenderà parte alla seconda edizione della “Festa dell'educazione alimentare e della pace” promossa da Coldiretti a Roma, che si terrà nei giardini della splendida Villa Celimontana. Sono stati gli alunni delle classi quinte della scuola primaria di Sesto ed Uniti ad aggiudicarsi l’ambito premio.