COMO-LECCO – Rinnovati i vertici dell’Associazione Regionale Allevatori (Aral): nel nuovo consiglio, in rappresentanza del territorio delle province di Como, Lecco e Varese, c’è Paolo Zanotti che avrà peraltro il compito di esprimere direttamente le istanze degli allevatori montani. Lavorerà quindi a stretto contatto con il nuovo presidente eletto, Mauro Berticelli.
Zanotti alleva vacche da latte a pochi passi da Varese, Casciago, su un balcone naturale che si affaccia sul lago. Nell’azienda che conduce con il fratello Luigi si allevano da decenni, con grande passione, vacche da latte di razza Bruna. Il latte viene trasformato nel caseificio aziendale in formaggi freschi e stagionati che vengono proposti nello spaccio aziendale e nei mercati di Campagna Amica.
Con oltre 7 mila associati per un totale di 640 mila capi iscritti ai controlli funzionali, l’Aral è la principale associazione degli allevatori in Lombardia e a livello nazionale. Promuove ed attua iniziative di assistenza tecnica e consulenza aziendale, gestisce laboratori per assicurare un servizio di analisi ai propri associati, sviluppa o collabora a progetti di ricerca nel settore zootecnico ed in quello agronomico strettamente associato, svolge azioni dirette al miglioramento qualitativo, alla sicurezza ed alla tracciabilità dei prodotti di provenienza degli allevamenti, oltre che azioni volte alla valorizzazione del benessere degli animali, della cura dell’ambiente e della sostenibilità in genere.
“Congratulazioni e buon lavoro a Berticelli, Zanotti e tutti gli altri consiglieri per i loro incarichi” commenta il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi. “Benessere animale, sicurezza e salubrità alimentare in un’ottica di sostenibilità sono le parole chiave per i nostri allevamenti, che già alimentano economie circolari con la produzione di letame e liquami indispensabili per fertilizzare i terreni e alla base dell’agricoltura biologica”.
Mauro Berticelli – prosegue Coldiretti Como Lecco – sarà affiancato nel consiglio direttivo dal vicepresidente Roberto Chizzoni. Oltre a Zanotti, sono stati eletti consiglieri Andrea Broglia, Massimo Crespi, Enrico Locatelli, Germano Pè, Giorgio Gerolamo Piovanelli, Fabio Mantovani, Giovanni Martinelli e Adriano Zamboni.
Come detto, Zanotti e Zamboni sono altresì chiamati a rappresentare direttamente le istanze degli allevatori di montagna. Un segnale di attenzione per le aziende zootecniche che contribuiscono a mantenere vivi e controllati territori difficili come quelli montani, che costituiscono un’importante spina dorsale della zootecnia nelle due province lariane.
La carne e il latte italiani – conclude Coldiretti Como Lecco – nascono da un sistema di allevamento che per sicurezza e qualità non ha eguali al mondo, consolidato anche grazie a iniziative di valorizzazione messe in campo dagli allevatori, con l’adozione di forme di alimentazione controllata, disciplinari di allevamento restrittivi, sistemi di rintracciabilità elettronica e forme di vendita diretta. L’emergenza coronavirus ha fatto emergere tutta la centralità delle filiere nazionali di latte e carne, con gli allevatori nelle stalle lombarde e italiane che anche durante il periodo di lockdown hanno continuato a lavorare a pieno regime per garantire le forniture di latte e carne alle famiglie.