Nel 2022 sono quasi raddoppiati (+91%) i viaggiatori stranieri in Lombardia con una decisa ripresa del turismo rispetto all’anno scorso, anche se gli arrivi rimangono inferiori del 35% al 2019, anno prima della pandemia. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Lombardia, alle porte del periodo di festività natalizie, sulla base degli ultimi dati di Bankitalia relativi ai primi nove mesi dell’anno in cui in regione sono arrivati 11,8 milioni di viaggiatori dall’estero.
L’andamento positivo degli arrivi è confermato dalla spesa che nei primi nove mesi del 2022 per gli stranieri in Lombardia – sottolinea la Coldiretti regionale – è stata di 6 miliardi rispetto ai 2,6 dello stesso periodo dell’anno precedente.
I vacanzieri dall’estero in Italia sono strategici per l’ospitalità turistica soprattutto nelle mete più gettonate anche perché – continua la Coldiretti – i visitatori da questi Paesi hanno tradizionalmente un’elevata capacità di spesa per alloggio, alimentazione, trasporti, divertimenti, shopping e souvenir. In particolare, il consumo di pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche l’acquisto di cibi di strada, souvenir o specialità enogastronomiche è per molti turisti la principale motivazione del viaggio in un Paese come l’Italia, che è l’unico al mondo che può contare sui primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare. Nella scelta delle mete gli stranieri in Italia apprezzano particolarmente le città d’arte ma anche le località di mare e di montagna contribuendo quindi alle stime positive per il comparto neve nell’inverno 2022, dopo i buoni risultati del ponte dell’Immacolata.