8 Novembre 2013
VARESE – COLDIRETTI, DALLA LEGGE DI STABILITA’ RISPOSTE IMPORTANTI E ATTESE ALLE ISTANZE DELL’AGRICOLTURA PREALPINA

“Dalla Legge di Stabilità giungono risposte importanti alle istanze dell’agricoltura prealpina”. Lo sottolineano Fernando Fiori e Francesco Renzoni, presidente e direttore di Coldiretti Varese, che commentano positivamente la norma presentata dal Governo che, dopo aver incassato l’ok del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è ora attesa al dibattito parlamentare.

Molteplici le misure di interesse per il settore agricolo: dalle agevolazioni per la piccola proprietà contadina, alle facilitazioni per l’accesso al credito e alla terra da parte dei giovani, fino agli incentivi per il gasolio.
Proprio su quest’ultimo punto, in tutto sono stati stanziati 41 milioni di euro (4 milioni per l’anno 2014, 21 milioni per il 2015 e a 16 milioni a decorrere dall’anno 2016) ai fini dell’applicazione delle aliquote ridotte o dell’esenzione dell’accisa per i prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra. “Un punto, quest’ultimo, che dà risposte importantissime alle istanze dei floricoltori e  produttori in serra della provincia di Varese, per i quali il caro gasolio rappresenta un’autentica minaccia per la sopravvivenza delle imprese” sottolineano il presidente Fiori e il direttore Renzoni.

“In pratica, la nuova legge finanzia quanto già stabilito dal Decreto del Fare: le agevolazioni sono previste a partire dallo scorso agosto, dunque con retroattività, ma ad oggi manca ancora il decreto attuativo per dar corso al provvedimento e, di conseguenza, non è ancora stata data concretezza al provvedimento: ottenere il decreto attuativo è prioritario e su questo punto si concentrano ora le energie e gli appelli allo stesso ministero anche da parte di Coldiretti Varese”.

Per quanto riguarda i giovani in agricoltura, è garantita l’assegnazione in affitto o in concessione dei terreni pubblici ad uso agricolo in via preferenziale ai giovani imprenditori agricoli, di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
“Provvedimento importantissimo soprattutto in un’area come quella della nostra provincia dove troppo spesso la carenza di terreni agricoli paga lo scotto di un’urbanizzazione intensa, che rende difficile l’insediamento dei giovani imprenditori agricoli proprio per la scarsità di terreno disponibile e per i costi d’affitto” spiegano Fiori e Renzoni.

E’ previsto un meccanismo di determinazione del canone in grado di evitare operazioni speculative finalizzate all’innalzamento dello stesso, individuando al contempo un parametro di riferimento certo nell’applicazione della procedura. Il provvedimento prevede che gli interventi per l’accesso al mercato dei capitali gestisti da Ismea attraverso il Fondo di Capitale di Rischio siano prioritariamente destinati alle imprese agricole ed agroalimentari condotte da giovani.

Nell’ambito delle operazioni di dismissione di terreni demaniali agricoli e a vocazione agricola, di cui all’articolo 66 del decreto legge 24 gennaio 2012 n.1, viene espressamente previsto che oltre ai terreni dello Stato, anche quelli delle regioni, province e comuni, possano formare oggetto delle operazioni di riordino fondiario di cui all'articolo 4 della legge 15 dicembre 1998, n. 441, a favore dei giovani imprenditori agricoli.

Buone notizie anche sul fronte della piccola proprietà contadina. Sono state, infatti, salvate dal rischio abrogazione le agevolazioni tributarie previste, comprese quelle per gli interventi fondiari operati da Ismea. Tali operazioni sconteranno l’imposta di registro ed ipotecaria in misura fissa e imposta catastale all’1 per cento, nel caso in cui il trasferimento dei terreni sia a favore di coltivatori diretti e di imprenditori agricoli professionali. Negli altri casi l’aliquota è fissata al 12 per cento.

E’ stato poi confermato anche per il 2014 lo stanziamento di 120 milioni di euro sul Fondo di solidarietà nazionale per gli aiuti sulla spesa assicurativa, con i quali sarà possibile coprire integralmente le esigenze di spesa fino all’attuale campagna assicurativa, e partire con la nuova programmazione comunitaria. Rifinanziato inoltre con 5 milioni di euro per l’anno 2014 il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti. Altri 5 milioni sono stati destinati al funzionamento della flotta aerea antincendio del Corpo forestale dello Stato.

In vista di Expo 2015 e al fine di sostenere lo sviluppo e la competitività del sistema agricolo ed alimentare nazionale, sono stati poi previsti 60 milioni di euro (di cui 30 mln di euro per il 2014, 15 mln di euro per il 2015, 15 mln di euro per il 2016) per il rifinanziamento della legge 449/99: “Altro punto che si lega direttamente al territorio e che va accolto con la dovuta attenzione, tenendo ben presente la vicinanza dei siti di Expo alla provincia di Varese e le grandi possibilità di promozione e valorizzazione territoriale che deriveranno dal grande evento mondiale che Milano accoglierà tra circa un anno e mezzo”

L’articolo 8 della Legge stanzia anche le risorse necessarie per la copertura della quota nazionale dei programmi cofinanziati dall’Unione europea per il periodo 2014/2020, nel settore dei fondi strutturali, dello sviluppo rurale e della pesca.
Per quanto riguarda lo sviluppo rurale, la norma prevede l’attivazione di un importo compreso tra 9 e 10,4 miliardi di euro, in funzione del tipo di programmazione che verrà scelto, per il 70 per cento a carico dello Stato e per il restante 30 per cento a carico delle Regioni e Province autonome, che si affiancheranno agli altri 10,4 miliardi messi a disposizione dall’Unione europea attraverso il Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale). In questo modo, sarà presto possibile definire, in accordo con le Regioni e i rappresentanti del mondo agricolo, i nuovi programmi di sviluppo rurale, attraverso cui saranno complessivamente resi disponibili 20,8 miliardi di euro nei prossimi 7 anni.
Per il triennio 2014-2016, sono stanziati 150 milioni di euro a favore dei Contratti di Sviluppo nel settore industriale, inclusi quelli relativi alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, da realizzare nei territori regionali diversi dalle aree dell’Obiettivo Convergenza.
Contemplato anche il rifinanziamento con 5 milioni di euro per il 2014 del Fondo per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolosaccarifera.
                       

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY - CAMPAGNA DI PROMOZIONE PROMOSSA DA COLDIRETTI, FILIERA ITALIA E CAMPAGNA AMICA

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA – APRILE/MAGGIO (POSTI ESAURITI)

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA - APRILE/MAGGIO 2024 (POSTI ESAURITI)

LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELLA LEGISLAZIONE ITALIANA

CORSO "LA SICUREZZA IN AGRITURISMO: COME ORIENTARSI NELLA LEGISLAZIONE ITALIANA"

CORSO FORMAZIONE HACCP

FORMAZIONE, CORSO HACCP - MARZO 2024

Corso contabilità aziendale febbraio marzo 2024

3° EDIZIONE CORSO CONTABILITA' AZIENDALE - FEBBRAIO/MARZO 2024

Corso enoturismo febbraio 2024

CORSO ENOTURISMO - FEBBRAIO 2024

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi