Sono oltre 200 le imprese vitivinicole gestite da giovani under 35 in Lombardia. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti regionale su dati registro imprese in occasione della consegna a Vinitaly del premio che celebra i ‘benemeriti della vitivinicoltura italiana’ a Davide Lazzari, viticoltore bresciano e delegato di Giovani Impresa Coldiretti Brescia.
Ai giovani titolari di impresa – precisa la Coldiretti regionale - si sommano poi tutti quei ragazzi e ragazze che lavorano nelle vigne e nelle cantine delle aziende agricole di famiglia. In Italia – afferma la Coldiretti – un giovane agricoltore su 10 possiede una vigna che è la coltivazione più diffusa nelle aziende condotte da under 35. I giovani vignaioli che prendono in mano le redini delle aziende – continua la Coldiretti – imprimono una svolta innovatrice con investimenti in droni, gps, robot, software e internet delle cose senza dimenticare la tradizione e il legame con il territorio.
“Congratulazioni a Davide Lazzari per il riconoscimento che si è aggiudicato a Vinitaly – commenta Carlo Recchia, delegato di Giovani Impresa Coldiretti Lombardia – Con la sua storia personale e imprenditoriale Davide testimonia l’impegno che noi giovani agricoltori mettiamo ogni giorno nelle nostre aziende, per renderle sempre più innovative e sostenibili mantenendo forte il legame con i nostri territori che cerchiamo di valorizzare sempre più”.
Davide Lazzari – conclude la Coldiretti Lombardia – gestisce l’azienda agricola vitivinicola di famiglia a Capriano del Colle, in provincia di Brescia. Una volta entrato in azienda, Davide ha voluto rendere sempre più sostenibile la produzione: da una parte valorizzando le proprietà dei terreni, dall’altra recuperando le antiche varietà locali. Questo suo impegno è stato premiato in passato anche dalla Coldiretti Lombardia con il riconoscimento dell’Oscar Green regionale, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa per le idee giovani innovative nelle campagne.