Un brindisi, rigorosamente a base di latte, ha sottolineato il valore della visita dell’assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi all’azienda agricola Eredi Carioni di Trescore Cremasco, nell’avvio del tour di tre mesi che porterà l’assessore in cento aziende agricole lombarde. Ad accoglierlo c'era il titolare Tommaso Carioni, affiancato da tutto il suo giovane staff, con la presenza di Mauro Donda, direttore di Coldiretti Cremona.
Azienda leader nella produzione bio
“Una grande azienda a conduzione famigliare leader della produzione biologica orientata all’innovazione ed alla crescita. Mi sono intrattenuto a discutere di blockchain, tracciabilità e sostenibilità condividendo progetti di grande interesse che confermano ancora una volta la proiezione internazionale della nostra produzione agricola” ha sottolineato Rolfi al termine dell’incontro, che si è aperto presso gli uffici di Trescore Cremasco, con la presentazione di una realtà vanto del nostro territorio e della nostra agricoltura, che proprio quest’anno celebra i cento anni di attività. “La nostra è un’azienda familiare – ha sottolineato il titolare Tommaso Carioni –, tutto questo è frutto del lavoro di una famiglia che da sempre ha investito sulle idee legate all’agricoltura, trasformandole in progetti concreti, con entusiasmo e devozione”.
Benessere animale e tracciabilità
Nella breve introduzione, affidata ai giovani della famiglia, sono stati richiamati i 'numeri' aziendali. Cent’anni di attività in quattro generazioni, oltre mille ettari di terra, più di 1300 vacche, più di venti postazioni di mungitura automatizzata in quattro stalle. Si è parlato di benessere animale (considerato una priorità) e attenzione alla sostenibilità ambientale (evidenziando l’autosufficienza energetica dell’azienda, attraverso le fonti rinnovabili). Del valore della tracciabilità e della filiera corta (il caseificio per la pastorizzazione del latte si trova a 50 metri dagli allevamenti). Delle convinzioni che hanno sostenuto la scelta dell’agricoltura biologica. Sono stati quindi presentati i prodotti dell’azienda, dal latte ai formaggi (freschi, stagionati, semistagionati), ma anche riso, grano e farinacei, ortofrutta. Un percorso nel quale l'azienda garantisce l'intero ciclo produttivo. Dalla coltivazione dei foraggi all’allevamento di bovine da latte, dalla trasformazione casearia alla vendita diretta, dalle coltivazioni nei campi all’arrivo sulle tavole dei consumatori.
1300 vacche alimentate bio e ogm-free
L’incontro è proseguito con una visita all’allevamento di bovine da latte, occasione per sottolineare l’attenzione al benessere animale. Le oltre 1300 vacche sono allevate in stalle funzionali alle loro esigenze. Per citare alcuni aspetti: gli ampi spazi assicurano una più naturale movimentazione, il pedometro monitora spostamenti ed esigenze, la pavimentazione è con materiale elastico. L'alimentazione include solo prodotti biologici ed è rigorosamente ogm-free.
Tradizione e investimenti nell'innovazione
“Non possiamo che ringraziare l’assessore Fabio Rolfi per l’attenzione e la stima che ha riservato a questa azienda, che senza dubbio è un vanto per il nostro territorio - sottolinea Mauro Donda, direttore di Coldiretti Cremona –. Un’azienda che ha saputo fondere tradizione e investimenti nelle tecnologie più avanzate, che rimane ancorata al territorio ma nel contempo si impone a livello internazionale. L’azienda Carioni offre un modello innovativo di imprenditoria agricola, riconosciuto a livello nazionale, che ben si sposa con i valori proposti da Coldiretti e da Filiera Agricola Italiana”.