Accordo fatto per il prezzo del latte in Lombardia. L’intesa è stata firmata oggi presso la sede di Coldiretti Lombardia, a Milano in via Filzi, da: Philippe Laborne, amministratore delegato di Italatte SpA, Nino Andena, Presidente di Coldiretti Lombardia e da Mario Lanzi, Presidente di Cia Lombardia affiancati dalle rispettive delegazioni provinciali. Anche il presidente di Coldiretti Bergamo Giancarlo Colombi ha partecipato alla trattativa.
“L’accordo di oggi – sottolineano Giancarlo Colombi e Lorenzo Cusimano, presidente e direttore di Coldiretti Bergamo – migliora la remunerazione del latte alla stalla rispetto allo scorso anno, ma è importante soprattutto perché risolve una situazione complessa che si trascinava ormai da troppi mesi e che creava incertezza agli allevatori, impedendo una corretta pianificazione aziendale”.
L’accordo prevede la partenza a gennaio a 39 centesimi e l’arrivo a settembre 2011 a 40,2 centesimi al litro.
“E’ stata una trattativa complessa perché mai come in quest’ultimo anno le tensioni internazionali hanno influito sui rapporti fra allevatori e industria sia per quanto riguarda le materie prime, come mais e soia, sia per quel che riguarda il latte – spiega Colombi – ma siamo convinti che un riferimento di mercato fosse indispensabile e influirà positivamente su tutti gli altri comparti lattiero caseari e sui loro prodotti”.
A poche settimane dall’approvazione della legge sull’etichettatura d’origine, con questo accordo arriva un altro segnale positivo per le aziende zootecniche da latte.
“La durata di 9 mesi dell’accordo – sottolinea Cusimano - è anche un modo per dare una maggiore prospettiva e stabilità alle imprese agricole, valorizzando il ruolo del settore lattiero caseario e le sue inimitabili produzioni Made in Italy fortemente presenti sul territorio bergamasco”.
In una logica di confronto continuo e di valutazione della realtà di mercato le parti hanno anche convenuto che si ritroveranno dopo l’estate.