Si è svolto il 23 giugno a Grumello Cremonese, presso l’agriturismo Locanda San Martino, un incontro promosso da Coldiretti Cremona, voluto in preparazione dell’Assemblea Nazionale convocata dalla prima Organizzazione degli agricoltori per giovedì 7 luglio 2011 a Roma.

Parlando ai numerosi Soci intervenuti, fra cui tanti giovani, il Delegato Confederale Eugenio Torchio e il Direttore Simone Solfanelli hanno fatto il punto sullo stato di attuazione del progetto per una filiera tutta italiana, lanciato da Coldiretti con l’obiettivo di costruire un sistema agro-alimentare in  cui i processi avvengano tutti in Italia, dalla produzione agricola rigorosamente made in Italy alla trasformazione. Una filiera gestita per una parte sempre più importante, ove possibile in ogni fase, direttamente dagli agricoltori.

Varie tematiche sono state affrontate, anche su input degli imprenditori agricoli intervenuti nel dibattito: la crisi della suinicoltura, la scelta economica di Coldiretti per un’agricoltura ogm-free, il futuro della politica agricola comunitaria, l’impegno a tutela dell’autentico made in Italy dalle contraffazioni, il discorso quote latte, la battaglia per l’origine in etichetta, la direttiva nitrati.

Più volte si è ribadito il valore della partecipazione all’Assemblea Nazionale convocata da Coldiretti per giovedì 7 luglio 2011 a Roma, al Palalottomatica. Un fondamentale appuntamento, cui prenderanno parte diecimila imprenditori agricoli italiani provenienti dalle campagne di tutte le Regioni e Province italiane in rappresentanza di 1,6 milioni di associati. La serata a Grumello si è chiusa con l’impegno di ritrovarsi nei prossimi mesi, per proseguire nel dialogo sulle problematiche e prospettive della nostra agricoltura.