Opportunità per studenti, pensionati e casalinghe
Lo strumento dei voucher, introdotto in occasione della vendemmia 2008, poi esteso ad altri soggetti ed attività, semplificando le procedure, ha anche permesso di ottenere importanti risultati nella lotta al lavoro sommerso. Lo fa notare la Coldiretti sottolineando che si tratta di un’opportunità colta nel settore agricolo da migliaia di giovani.
La Coldiretti, organizzazione con il maggior numero di imprese agricole che assumono lavoratori, evidenzia inoltre che l’agricoltura, assieme a turismo e servizi, è il settore che più utilizza questa opportunità. Si semplifica la burocrazia per le attività di raccolta nei campi e si agevola l’accesso di studenti, pensionati e casalinghe ad un’esperienza di lavoro e di integrazione del reddito, nella piena trasparenza del rapporto. Finora, il 46% dei voucher è servito per remunerare il lavoro in campagna, il 14% per manifestazioni sportive, culturali o di solidarietà, il 9% nel commercio, l’8% nei servizi, il 4% per attività turistiche.
Le aziende agricole minori possono utilizzare i voucher anche per i lavoratori immigrati. “Nel mantovano – fanno notare all’ufficio salariati della Coldiretti al Boma – lavorano come avventizi stagionali oltre 2.500 extracomunitari di 32 nazionalità diverse (35% marocchini, 31% indiani, 9% rumeni, 7% albanesi, ecc.).