Ogni grappolo attiva 18 diversi settori economici - Il ministro Fazio al convegno Coldiretti: bere in modo responsabile
Zani: evitiamo assurde guerre ideologiche
Mentre viene archiviata un’edizione memorabile del Vinitaly, conclusosi lunedì 12 aprile alla fiera di Verona con una significativa partecipazione mantovana apprezzata da pubblico e critici, la Coldiretti fa rilevare che “con un aumento del 50% negli ultimi 10 anni, nel comparto vino trovano opportunità di lavoro 1,2 milioni di persone (in vigne, cantine e distribuzione, ma anche in attività connesse e di servizio). Un patrimonio di grande valore – afferma il presidente virgiliano, Gianluigi Zani – da non compromettere con assurde guerre ideologiche all’alcool che, facendo di tutte le erbe un fascio, finiscono per creare solo danni”.
Secondo uno studio della maggior organizzazione agricola, “ogni grappolo è in grado di attivare ben 18 diversi settori economici. In particolare, le attività indotte: dall’industria vetraria a quella dei tappi, dai trasporti alle assicurazioni, dagli accessori, come cavatappi e sciabole, ai vivai e agli imballaggi, dalla ricerca e formazione alla divulgazione, dall’enoturismo alla cosmetica e al mercato del benessere, dall’editoria alla pubblicità, dai programmi software fino alle bioenergie ottenute dai residui di potatura e dai sottoprodotti della vinificazione.
“E’ raddoppiata - sottolinea la Coldiretti - la domanda di formazione, con ben 20 corsi di laurea su viticoltura, enologia, enogastronomia, attivi nelle università, a cui aggiungere molti corsi post laurea e tante iniziative formative delle scuole professionali enologiche e dei sommelier”.
Parlando a Verona, il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha osservato che “bere due bicchieri di vino non e' come fare binge drinking”, vale a dire lo sballo di alcool”. Sulla stessa lunghezza d’onda il ministro Zaia. Proprio per valorizzare il consumo consapevole, è stato annunciato che, all’interno del programma cittadinanza e costituzione della scuola dell’obbligo, verrà inserita l’educazione alimentare che comprenderà il tema del consumo consapevole di vino, obiettivo primario della Coldiretti, legato alla scelta di fermare l’uso sconsiderato di superalcolici spesso mascherati da innocui drink dall’immagine accattivante.
I NUMERI DEL VINO (Elaborazioni Coldiretti su fonti varie)
1,2 milioni di persone impiegate (+ 50 % in dieci anni)
250 mila aziende agricole
200 mila lavoratori agricoli stagionali
20 mila lavoratori immigrati
35 mila aziende imbottigliatrici
20 corsi di laurea, 449 corsi post-laurea, di cui 75 per sommelier
32 mila sommelier e 5.000 corsi
1.000 enoteche e wine bar
21.600 aziende agricole che vendono direttamente
1,8 miliardi di euro di fatturato per l’enoturismo
L’ACQUISTO DEL VINO IN CANTINA PER REGIONE
| Aziende di vendita diretta del vino |
% su totale aziende italiane vendita diretta vino |
|
| Piemonte | 3738 |
17 |
| Val d'Aosta |
73 |
1 |
| Liguria |
483 |
2 |
| Lombardia |
1697 |
8 |
| Veneto |
2560 |
11 |
| Trentino-A.A. |
406 |
2 |
| Friuli-V.Giulia |
299 |
1 |
| E. Romagna |
2489 |
11 |
| Toscana |
4876 |
22 |
| Marche |
850 |
4 |
| Umbria |
170 |
1 |
| Lazio |
259 |
1 |
| Abruzzo |
348 |
2 |
| Molise |
287 |
1 |
| Campania |
352 |
2 |
| Puglia |
134 |
1 |
| Basilicata |
285 |
1 |
| Calabria |
48 |
1 |
| Sicilia |
1926 |
9 |
| Sardegna |
344 |
2 |
| Italia |
21624 |
100 |
Fonte: Elaborazioni Coldiretti/Agri2000 relative al 2009
Nella foto: il ministro della Salute Ferruccio Fazio, il presidente della Coldiretti Sergio Marini, il ministro dell'agricoltura Luca Zaia e l'attore Renato Pozzetto brindano (...e mangiano!) al Vinitaly di Verona.