Sono 22 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza quest’anno nel mese di agosto. In aumento del 4% rispetto allo scorso anno, con una corsa a spiagge, campagne e montagna. E’ quanto emerge da un’analisi Coldiretti/Ixè, che fotografa la grande voglia di ferie, nonostante il traffico da bollino rosso, le anomalie climatiche, tra caldo record e maltempo, e la preoccupazione per il caro prezzi.
Agosto, vincono le mete nazionali
Il mese di agosto, dedicato tradizionalmente a vacanze e gite, registra quest’anno una netta preferenza sulle mete nazionali – sottolinea la Coldiretti – spinta da una maggiore prossimità ai luoghi di residenza, dal desiderio di riscoprire le bellezze d’Italia o dalla voglia di ritornare in posti già conosciuti dove ci si è trovati bene negli anni precedenti e si è più tranquilli rispetto ad ambiente, servizi e persone. Ma – spiega Coldiretti – c’è anche una quota del 23% di italiani, quasi 1 su 4 tra coloro che viaggiano, che ha deciso di trascorrere una vacanza all’estero nonostante i timori legati alla problematica situazione internazionale.
L'estate in campagna
Se in piena estate è il mare a fare la parte del leone, particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere – sottolinea Coldiretti – una Italia cosiddetta “minore”, dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi (che ben il 70% degli italiani in vacanza dichiara di visitare, magari anche solo con una gita in giornata).
Molto gettonati, secondo Terranostra e Campagna Amica, sono i 25mila agriturismi presenti in Italia. Sono gli alfieri di un turismo più sostenibile, che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.
Agriturismi in prima linea
“Le aziende agrituristiche e le fattorie didattiche stanno vivendo un’estate in prima linea, ricca di impegni e soddisfazioni. I centri estivi proposti in fattoria didattica hanno avuto ottime risposte, con tante adesioni, e con il grandissimo entusiasmo di bambine e bambini. Anche la possibilità di trascorrere una o più giornate di vacanza in campagna, immersi nella natura e gustando l’accoglienza familiare dei nostri agriturismi, sta riscuotendo grande attenzione” testimonia Paolo Riseri, titolare dell’agriturismo La Sorgente di Montodine e presidente di Terranostra Cremona, l’associazione che raccoglie gli agriturismi e le fattorie didattiche di Coldiretti Cremona. “Le nostre aziende agrituristiche sono in prima linea, nel garantire l’ospitalità nei piccoli centri di campagna – prosegue Riseri –. Puntiamo sulla genuinità e tipicità dei cibi, di cui garantiamo l’origine. Sulla valorizzazione dei prodotti italiani e della nostra tradizione contadina. E, naturalmente, sull’accoglienza semplice e familiare”.
Turismo enogastronomico in crescita
Il turismo enogastronomico – spiega Coldiretti – rappresenta un mercato di sbocco privilegiato delle specialità alimentari locali, ma anche un volano di sviluppo per i territori. Dalla valorizzazione dell’immenso patrimonio storico e culturale dell’enogastronomia nazionale – precisa la Coldiretti – dipendono, infatti, molte delle opportunità di crescita economica ed occupazionale.
In campagna tra cibo, relax e divertimento
“Questa stagione sta andando molto bene. Tante le prenotazioni legate all’agriturismo, il cui punto di forza è il menu con i nostri prodotti e le ricette contadine. Anche il centro estivo in fattoria ha avuto un numero elevato di adesioni, probabilmente dovute anche alla fine delle restrizioni legate al Covid e al desiderio di tornare alla normalità” sottolinea Stefano Cagnana, titolare dell’azienda agrituristica Del Cortese, a Soncino. “Stanno riscuotendo grande successo anche le serate sull’aia. Puntiamo sui prodotti tipici del nostro agriturismo, sulla musica, sul desiderio delle famiglie di trascorrere una serata d’estate all’aria aperto, tra relax, gusto e divertimento – aggiunge Elisa Mignani, dell’agriturismo Il Campagnino di Pessina Cremonese –. Abbiamo già ricevuto tante prenotazioni anche per il mese di settembre. Molte sono legate a lauree e a cerimonie religiose”.
Territorio scrigno di bontà e bellezza
Nell’estate 2022 – evidenzia Coldiretti Cremona – il cibo è la voce più importante del budget della vacanza in Italia. Con un terzo della spesa turistica destinato alla tavola, superando quella per l’alloggio, trainata dalla voglia di convivialità. L’Italia è il solo Paese al mondo che può contare primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare, che peraltro ha contribuito a mantenere nel tempo un territorio con paesaggi di una bellezza unica. E la provincia di Cremona ha tantissimo da offrire alla “vacanza made in Italy”. Il nostro territorio è uno scrigno di piccoli borghi, ricchi di storia, bellezza …e sapori tipici”.
Turismo evoluto, rispettoso e responsabile
“Insieme ai nostri agriturismi – conclude Coldiretti Cremona – abbiamo scommesso su un turismo evoluto, rispettoso dell’ambiente, responsabile. Un turismo che considera le aziende agricole una risorsa preziosa, anche per migliorare la qualità della vacanza e del tempo libero”.