In provincia oltre 200 aziende agricole fanno vendita diretta dei prodotti, oltre 50 i distributori di latte crudo e più di trenta i produttori che partecipano ai Farmer’s Market.
Varese, 10 maggio 2010 - La filiera agricola tutta italiana: come il credito può contribuire a realizzarla? Su questo tema si è parlato oggi a Varese presso la prestigiosa sala congressi di Ville Ponti, durante l’assemblea annuale di Coldiretti Varese.
Vendita, mercati agricoli, cooperative, consorzi agrari: questi gli strumenti sui quali Coldiretti sta lavorando per realizzare il più grande progetto economico e politico del nostro Paese dal dopoguerra nel settore agricolo e agroalimentare italiano.
“Un progetto – hanno spiegato il Presidente regionale di Coldiretti Lombardia Nino Andena e il Presidente di Coldiretti Varese, Fernando Fiori – che stiamo costruendo con grande impegno per risolvere il vero problema dell’agricoltura italiana, cioè i prezzi troppo bassi in campagna che per altro non vedono una corrispondente riduzione dei prezzi pagati dai consumatori. Ancora una volta i prezzi diminuiscono in campagna e crescono sugli scaffali della distribuzione.
Questo è il problema e il nostro progetto intende offrire una risposta seria e duratura sia per le imprese agricole, sia per le famiglie italiane e quindi per tutto il Paese.
“Nella nostra provincia – spiega Fiori – stiamo puntando innanzitutto sulla vendita diretta, sui mercati agricoli che i Comuni ci chiedono insistentemente, a dimostrazione di quanto apprezzamento stia riscuotendo questa forma di vendita.
Nel 2009 quasi il 10% dei consumi agro-alimentari è passato attraverso questo sistema gestita dagli agricoltori, con un trend di crescita ancora positivo, che sta incontrando il favore dei consumatori che coniugano qualità e tipicità delle produzioni a prezzi convenienti ed adeguati.
Nella nostra provincia sono oltre 200 le aziende agricole che oggi fanno vendita diretta dei prodotti, sono più di 50 i distributori di latte crudo e più di trenta i produttori che partecipano ai cosiddetti Farmer’s Market.
