7 Gennaio 2021
Coldiretti, grave lo stop della Cina alla carne italiana

“E’ grave il blocco delle esportazioni di carne suina italiana attuato dalla Cina con il pretesto dei rischi per il contagio da Covid a pochi giorni dalla firma dell’accordo sugli investimenti tra Cina e Unione Europea, giustificato dall’obiettivo di favorire un maggiore accesso al mercato secondo lo stesso presidente cinese Xi Jinping”. E’ quanto afferma Paolo Voltini, presidente di Coldiretti Cremona e Coldiretti Lombardia, in riferimento all’allarme lanciato da Opas (l’Organizzazione prodotto allevatori suini) dopo che le autorità cinesi lo scorso 3 gennaio, hanno fatto rilievi in dogana su due container di carne congelata e cartonata perché ritenuta rischiosa per la diffusione del Covid.

Dalla Cina accuse paradossali e infondate

Si tratta – sostiene la Coldiretti – di un’accusa paradossale e palesemente infondata, che viene da un Paese sul quale pesa peraltro l’ombra dell’omertà sulla pandemia. Come dimostra la partenza per la Cina dell'equipe di scienziati dell'Oms per investigare sulle origini del Covid. Ma senza aver ottenuto ancora il via libera di Pechino.

Le autorità cinesi minacciano ora - riferisce Coldiretti - di impedire a Opas e ad altre società europee di esportare carne italiana nel gigante asiatico.

Un grave danno per l'agroalimentare made in Italy

“Un grave danno per l’agroalimentare Made in Italy, che ha investito sulle prospettive di crescita delle esportazioni sul mercato asiatico” afferma il presidente Voltini. Nel chiedere “l’intervento delle autorità nazionali e comunitarie per fermare una pretestuosa guerra commerciale dagli esiti preoccupanti”.

Si teme infatti che dietro la decisione cinese ci sia – precisa Coldiretti – la volontà di creare ostacoli per sostenere la produzione locale di carne suina. Come dimostrano gli ingenti acquisti di alimenti effettuati sul mercato internazionale dal gigante asiatico per l’alimentazione del bestiame allevato. Lo scambio commerciale dell’Italia con la Cina è peraltro profondamente sbilanciato a favore del paese asiatico. Infatti la Cina ha esportato nelle Penisola il 24% in più in valore di quanto ha importato, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat relative ai primi 9 mesi del 2020. Dalle quali emerge che il blocco rischia di fermare il necessario riequilibrio.

Le vie del riso Carnaroli 2025

LE VIE DEL RISO CARNAROLI 2025

Corsi, offerta completa
CORSO HACCP DICEMBRE 2025

CORSO HACCP (RILASCIO E AGGIORNAMENTO) - DICEMBRE 2025

Corso formazione erbe officinali

CORSO ERBE OFFICINALI - DICEMBRE 2025

Corso operatore enoturistico novembre dicembre 2025

CORSO OPERATORE ENOTURISTICO IN LOMBARDIA - NOVEMBRE/DICEMBRE 2025

Corsi Coldiretti-Fidia di Intervento Assistito con Animali

CORSI COLDIRETTI - FIDIA DI INTERVENTO ASSISTITO CON ANIMALI

Corso operatore fattoria didattica ottobre-novembre 2025

AGGIORNAMENTO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE-NOVEMBRE 2025

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE 2025

CORSO OPERATORE FATTORIA DIDATTICA OTTOBRE 2025

CORSO OPERATORE AGRITURISTICO SETTEMBRE 2025

CORSO OPERATORE AGRITURISTICO SETTEMBRE 2025

Corso fitosanitari giugno 2025

CORSO CONSULENTI PER UTILIZZO PRODOTTI FITOSANITARI - GIUGNO 2025

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY - CAMPAGNA DI PROMOZIONE PROMOSSA DA COLDIRETTI, FILIERA ITALIA E CAMPAGNA AMICA

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi