Bergamo, 24 agosto 2010 – Si rafforza la pattuglia dei formaggi bergamaschi che parteciperà alla Festa internazionale del formaggio che si terrà a Lindenberg, in Germania, il 27 e il 28 agosto e che vedrà protagoniste le principali produzioni casearie europee.
Grazie alla Coldiretti e alla Camera di Commercio, che hanno reso possibile l’adesione a questa tradizionale manifestazione della Baviera quest’anno giunta alla decima edizione, la tradizione casearia bergamasca verrà rappresentata dallo Stracchino e dalla Formaggella Bronzone, dal Taleggio, dalla Formaggella della Valle di Scalve, dal Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana e dall’Agrì di Valtorta.
“E’ da cinque anni ormai che partecipiamo con soddisfazione a questa iniziativa – afferma il presidente di Coldiretti Bergamo Giancarlo Colombi – ; si tratta di un’opportunità importante per promuovere le nostre eccellenze e il nostro territorio. I tedeschi gradiscono molto i nostri formaggi e il “Made in Italy” esercita sempre un forte richiamo. Questa esperienza è molto utile anche perché ci dà la possibilità di confrontarci con gli altri produttori e ci permette di capire pienamente il valore che il legame con il territorio conferisce alle nostre produzioni, rendendole uniche e apprezzate anche al di fuori dei nostri confini”.
La Festa internazionale del formaggio di Lindenberg è inoltre un significativo momento di scambio culturale in quanto, grazie alla presentazione di una vasta gamma di formaggi tipici con specifiche identità, favorisce la conoscenza e l’integrazione di culture diverse.
“I produttori bergamaschi hanno saputo creare un patrimonio di formaggi di grande pregio - sottolinea la responsabile delle Relazioni Esterne di Coldiretti Bergamo Annamaria Fortini – siamo una delle prime province a livello nazionale per quanto riguarda la produzione di formaggi Dop. Cogliere tutte le opportunità per promuovere all’estero questo primato è un modo non solo per valorizzare le nostre produzioni e il lavoro degli allevatori, ma anche per creare presupposti importanti per dare un rinnovato impulso al turismo enogastronomico nella nostra provincia. Va ricordato nel nostro Paese questo comparto vale cinque miliardi e anche quest’anno si è confermato come il vero motore della vacanza Made in Italy che è l'unico segmento in costante e continua crescita nel panorama dell'offerta turistica nazionale”.
La partecipazione alla Festa internazionale del formaggio di Lindenberg permetterà anche di far conoscere i veri sapori del Made in Italy e contrastare quelli dei falsi che sono sempre più spesso in circolazione con gravi danni per consumatori e produttori. Nel mondo i “tarocchi” alimentari rappresentano un mercato di 50 miliardi di euro all’anno.
“ Se i consumatori conoscono il gusto del vero Made in Italy possono capire quanto il falso sia lontano dall’originale – spiega il direttore di Coldiretti Bergamo Lorenzo Cusimano - per questo è necessario che anche all’estero abbiano l’opportunità di sperimentare i nostri tesori per vedere che la differenza non è solo nel nome. E’ questo il primo passo per contrastare il fenomeno dell’agropirateria che ogni anno crea ingenti danni all’agricoltura italiana”.