Lattuga, radicchio rosso, scarola, valeriana, “pan di zucchero”, ma anche cavolo cappuccio e porri. L’insalata dei bambini nelle scuole di Milano è sempre più a km zero grazie agli agricoltori della Lombardia. Infatti da questo mese di settembre e fino a dicembre in oltre 750 fra elementari, materne e asili nido, per un totale di 95 mila pasti, parte delle verdure fresche arriverà dai campi lombardi attraverso Agricolturamica, la cooperativa creata dalle aziende agricole per la fornitura diretta dei prodotti a tutte le realtà della ristorazione pubblica e privata.
L’insalata della filiera agricola italiana sarà servita da lunedì prossimo, 12 settembre 2011, nelle mense gestite dalla società “Milano Ristorazione” per un quantitativo che entro la fine dell’anno supererà i 12 mila chili.
Anche questo accordo con Milano Ristorazione – spiega Coldiretti Lombardia – rappresenta un segnale di una sempre più diffusa sensibilità dei consumatori e dei protagonisti della ristorazione collettiva verso prodotti di qualità, di chiara origine e legati alla storia e alla vita del territorio.
Agricolturamica ha un “paniere” composto da frutta, verdura, carne, salumi, formaggi, yogurt, vino, confetture, miele, conserve, pasta e riso che arrivano dalla filiera agricola che Coldiretti sta costruendo in tutta Italia.
Solo in Lombardia, la rete agricola dal campo alla tavola può contare già su 100 farmers’ market, quasi 400 punti di Campagna Amica, oltre 1.300 negozi in cascina, 4 farmers’ shop nel territorio di Milano e Monza, 600 aziende agrituristiche, 80 fattorie didattiche, 5 bancomat della salute a km zero e 13 agrigelaterie.