“In un panorama di sempre maggior difficoltà di accesso al credito – afferma il presidente di Coldiretti Pavia Giuseppe Ghezzi – in cui gli Istituti bancari limitano drasticamente la concessione di finanziamenti alle imprese, l’azione di CreditAgri Italia, la cooperativa per azioni di credito e garanzia in ambito agricolo, porta un contributo significativo a quelle imprese che hanno il coraggio di investire e che non si lasciano schiacciare dalla perdurante crisi.

Grazie ad un accordo operativo tra CAA Coldiretti (Centro di Assistenza Aziendale) e CreditAgri Italia l’anticipazione dei premi PAC 2013 diventa più semplice ed efficace”.  “L’importo del finanziamento richiedibile – interviene Giovanni Roncalli, direttore della Coldiretti di Pavia - è pari all’80% del premio teorico cui l’impresa ha diritto e tale importo non può essere modificato dalla banca.

In virtù di una serie di convenzioni tra CreditAgri Italia e i principali Istituti di credito operanti sul nostro territorio, la struttura creditizia di riferimento per Coldiretti è in grado di istruire la pratica sulla base della documentazione raccolta dal CAA. L’inoltro della richiesta di finanziamento alla banca avviene previa verifica, a cura di Creditagri e con il supporto degli sportelli CAA, dell’estinzione di finanziamenti erogati negli anni precedenti come Anticipi di Contributi PAC e assistiti da garanzia del Confidi. Sarà definita tra le parti la data ultima entro la quale Creditagri Italia potrà inoltrare alla Banca le richieste di finanziamento, comunque non oltre il 20/09.

Si tratta - conclude il presidente Ghezzi – di un sistema innovativo che si somma alle molte proposte in ambito creditizio che CreditAgri Italia è in grado di fornire e che consentirà alle imprese di affrontare il mercato senza dover sottostare alle sue manovre speculative e parimenti di avviare investimenti, anche strutturali, che restituiscano all’attività produttiva il necessario per confermare i sempre più consistenti segnali di crescita che l’agricoltura sta dando, in controtendenza con il resto della società.