Maria Elena Lora è la nuova Delegata di Coldiretti Giovani Impresa per la provincia di Varese: è stata eletta nel corso dell’assemblea chiamata, nei giorni scorsi, a rinnovare i vertici dell’organizzazione che associa i giovani imprenditori agricoli in seno alla Coldiretti prealpina.

“Scommettere sulla nuova linfa verde dell’agricoltura è di grande importanza, così come il favorire quel ricambio generazionale che guiderà il futuro del settore primario nelle terre prealpine” sottolineano Fernando Fiori e Francesco Renzoni, presidente e direttore di Coldiretti Varese. “Parlare ai giovani e spronare i giovani al confronto reciproco significa porre le basi per uno scambio di esperienze che, in un’agricoltura sempre più “social” e multifunzionale, è davvero strategico”.
Un principio che, per i “Coldiretti Giovani Impresa” di Varese si traduce nel rinnovato impegno a favore del territorio e per il rilancio delle imprese agricole “giovani e green”.

La neo delegata coadiuva il padre nella conduzione di una azienda zootecnica di bovini da latte nel comune di Morazzone. All’assemblea erano presenti il delegato regionale, Stefano Ravizza, e il segretario regionale, Claudio Piva, oltre ai vertici della Coldiretti provinciale e al segretario di Giovani Impresa nella provincia prealpina, Paolo Sessa.
Maria Elena Lora sarà coadiuvata dal vicedelegato Alessio Malnati, che gestisce un allevamento di lumache nel comune di Varese.

“L’impegno delle nuove generazioni, le loro idee e la naturale capacità di innovare sono importanti  per il futuro della ruralità nel nostro territorio. Le numerose esperienze delle giovani imprese della provincia di Varese dimostrano come l’agricoltura sia in grado di creare reddito e aggregazione sociale anche in momenti di particolare difficoltà”  sottolinea il presidente Fiori.

“Coldiretti Varese – riprende il direttore Renzoni – è a fianco dei giovani imprenditori agricoli e di quanti intendono avvicinarsi a questa esperienza con servizi mirati, utili ad affrontare anche le principali criticità, sempre individuate in una eccessiva burocrazia, nelle politiche sul credito specie fondiario, negli alti costi di produzione e del lavoro in generale, il mondo dei giovani agricoltori è in continuo fermento e crescita, anche qualitativa”.
 
Coldiretti Giovani Impresa, conclude l’organizzazione agricola, “porta in provincia di Varese la forza giovane del Paese; unica novità che conta nel mondo dell’impresa giovane che crea sviluppo nelle campagne italiane.
Lo raccontano le storie e i successi dei nostri giovani imprenditori che hanno contribuito a rendere il marchio “Italia” vincente agli occhi del mondo, con il progetto di una filiera agricola tutta italiana: e ciò è vero ed importante anche nella provincia prealpina, dove i prodotti del territorio possono essere protagonisti di un legame sempre più forte con il turismo, in uno degli angoli più belli della Lombardia e dell’Italia intera”.