C’è chi punta sulla seduzione della buona tavola e sulle atmosfere da sogno, come gli agriturismi di Campagna Amica, pronti a proporre menu ad hoc per la cena di San Valentino. A testimoniarlo è Roberto Riseri, titolare dell’agriturismo “La Sorgente” di Montodine: “Creeremo un’atmosfera romantica – spiega – illuminando la sala alla sola luce delle candele. E punteremo sulla nostra cucina, con proposte pensate per questa festa”. Tra i piatti nel ricco menu: “cuore di sfoglia alle verdure con crema di grana padano”, “insalatina di pollo al melograno” e un “dolce di San Valentino” tutto da scoprire. Coldiretti Cremona ricorda che sul sito www.cremona.coldiretti.it è possibile trovare numeri e indirizzi degli agriturismi di Campagna Amica.

Pensando al regalo migliore, c’è chi consiglia un fiore a km zero (anziché i soliti, un po’ scontati, in arrivo dall’estero). “I cestini di primule sono un dono bello, di stagione, ad un prezzo molto accessibile” dice Gian Mario Marossi, parlando dalle serre di Casteldidone, invase da un arcobaleno di primule, già fiorite. “Altri fiori di stagione, e di casa nostra, sono la primula obconica, ma anche la cineraria, una pianta da vaso con fioriture in splendidi colori”.

La festa di San Valentino diventa occasione per prendersi cura della salute del cuore. Coldiretti Cremona è tra i partner della “Tre giorni per il tuo cuore”, al fianco dell’Azienda Ospedaliera di Cremona (UO Cardiologia) nel richiamare l’attenzione sulla prevenzione delle patologie cardiovascolari. Avviata dall’Ospedale in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche educative del Comune di Cremona, e con il supporto di vari partner del mondo dell’economia, dello sport, del sociale, la ‘tre giorni’ si articolerà fra concerti (il 12 febbraio), incontri in Ospedale (13 febbraio) e momenti dedicati allo sport (14 febbraio). Coldiretti Cremona sarà in prima linea nell’appuntamento “Cardiologie aperte”, che giovedì 13 febbraio condurrà circa 250 alunni nell’aula magna dell’Ospedale, per uno spettacolo teatrale e l’incontro con i medici cardiologi, i medici della centrale operativa 118 e gli infermieri. “Con la nostra presenze, vogliamo evidenziare il ruolo fondamentale che la corretta e sana alimentazione gioca nella nostra salute: chi  si ama porta in tavola il cibo Made in Italy, che è buono e fa bene al cuore – evidenzia Coldiretti Cremona –. L’anno scorso abbiamo donato ai bambini centinaia di mele, per invitarli a scegliere la buona frutta del territorio per lo spuntino o la merenda. Quest’anno, al termine della giornata delle ‘cardiologie aperte’, doneremo ai partecipanti una confezione di eccellente pasta 100% italiana, a marchio Fai, “firmato dagli agricoltori italiani”. Vuol essere un invito, rivolto alle famiglie, a portare in tavola i prodotti autenticamente italiani, garantiti dagli agricoltori, scegliendo gusto, qualità e salute”.