Un settore sempre più all’avanguardia e improntato alla qualità delle produzioni, meno stritolato dalla burocrazia e con soddisfacenti canali di promozione e di vendita. Così Coldiretti Bergamo auspica il futuro della viticoltura bergamasca e per questo, in collaborazione con Coldiretti Nazionale ed Unione Italiana Vini, ha attivato un nuovo servizio specialistico a supporto dei viticoltori.
Grazie a un pool di esperti è in grado di offrire un’assistenza a trecentosessanta gradi, che va dalla valutazione della conformità delle etichette al supporto all’export fino alla predisposizione di memorie difensive per eventuali contestazioni su tematiche inerenti l’attività vitivinicola.
“Con questo nuovo servizio – spiega il direttore di Coldiretti Bergamo Gianfranco Drigo – ci proponiamo di sostenere la crescita delle nostre aziende vitivinicole, accompagnandole sul terreno accidentato della burocrazia ma anche verso l’opportunità dei mercati esteri. Intendiamo riservare una particolare attenzione anche alle informazioni specializzate con la divulgazione di una newsletter, in modo da assicurare un costante aggiornamento sulle normative, sulle scadenze e sui principali appuntamenti per il comparto”.
Il referente di questo servizio è il tecnico CAA Andrea Longaretti (andrea.longaretti@coldiretti.it).
“Questo ulteriore impegno – sottolinea Longaretti - va ad affiancarsi a quello che già da anni mettiamo in campo per le imprese vitivinicole (come le dichiarazioni vitivinicole e di giacenza, le domande di aiuto alla Ristrutturazione e riconversione vigneti, gli investimenti Ocm vino, la tenuta dei registri di cantina, i rapporti con gli enti del settore ecc.) e arriva in una fase cruciale per il settore che si trova ad affrontare una radicale trasformazione con le nuove sfide che deriveranno dalla riscrittura dei regolamenti comunitari e la probabile definizione di una nuova legge nazionale unica per il settore prevista per il 2016”.