Cibo a km zero, genuino e di qualità, fortemente legato al territorio e alla sua cultura, componente importante del turismo “Made in Bergamo”. E’ questa la proposta che i visitatori di “Agri Travel & Slow Travel – Fiera dei territori”, in programma dal 16 al 18 febbraio alla Fiera di Bergamo,  troveranno nelle casette di legno allestite nell’area di Coldiretti Bergamo – Campagna Amica.
 
“Il cibo e il turismo sono un binomio che si rafforza di giorno in giorno – sottolinea Coldiretti Bergamo – visto che circa un terzo della spesa di italiani e stranieri in vacanza in Italia è destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche”.
 
Ad “Agri Travel & Slow Travel – Fiera dei territori”  nell’area Coldiretti Campagna Amica 13 aziende  con una vasta gamma di prodotti  - dalla birra al vino, dai formaggi vaccini e caprini all’olio, dalle farine al miele, ma anche fiori, salumi, confetture e prodotti cosmetici con il latte d’asina – proporranno le loro eccellenze agli appassionati dei sapori autentici, espressione diretta dell’agricoltura bergamasca.
 
Un’offerta importante, che va oltre la durata della manifestazione se si considera che  le tipicità  enogastronomiche rappresentano ormai una primaria motivazione di viaggio in Italia e il 59% dei turisti stranieri continua a comprare prodotti italiani una volta rientrato in patria, mentre il 36% degli italiani in vacanza acquista prodotti alimentari tipici come souvenir da riportare a casa o da regalare ad amici e parenti (indagine Coldiretti/Ixe’). Un aspetto da valorizzare e che nella provincia di Bergamo trova motivazione in 11 prodotti DOP, tre vini DOC, uno DOCG, uno IGT e 36 prodotti agricoli tradizionali.
 
Durante la tre giorni alcune eccellenze dell’agricoltura bergamasca saranno al centro anche dell’attività di show cooking proposta  da  Andrea Limonta dell’agriturismo Luca West di Ponteranica, un agrichef  messaggero di gusto, salute e di armonia tra cibo e la natura, capace di coniugare tradizioni territoriali con tecniche moderne grazie a una particolare formazione. Non mancheranno neppure le numerose proposte dell’agriturismo bergamasco che fa riferimento a Terranostra, l’associazione di Coldiretti che promuove questa realtà.