Compie un ulteriore passo avanti il progetto promosso dalla Coldiretti per la costruzione di una filiera agricola tutta italiana. Dall’esperienza dei mercati di Campagna Amica si è infatti passati all’esperienza della Bottega, un punto di vendita diretta organizzata dagli agricoltori in cui viene proposto esclusivamente l’assortimento completo dei prodotti Made in Italy delle aziende accreditate al circuito di Campagna Amica.
Per spiegare le peculiarità e le potenzialità di questa iniziativa si è tenuto nei giorni scorsi presso la Casa del Giovane di Bergamo un incontro con i produttori agricoli del territorio. Ha relazionato Francesco Goffredo, responsabile di Campagna Amica della Coldiretti Lombardia.
“Le Botteghe di Campagna Amica – ha spiegato in apertura il presidente della Coldiretti di Bergamo Giancarlo Colombi - costituiscono una nuova opportunità per le nostre imprese, che potranno vendere le loro produzioni su tutto il territorio nazionale, senza dover dipendere da altri canali commerciali. E’ importante promuovere questa iniziativa che rappresenta un passaggio importante del nostro progetto e renderà ancora più protagonista l’agricoltura italiana”.
Le Botteghe possono vendere i prodotti agricoli provenienti dai campi e dagli allevamenti non solo a livello locale ma anche su tutto il territorio nazionale. Tramite questo canale potranno essere commercializzati tutti i prodotti agricoli provenienti da campi e allevamenti italiani e venduti direttamente da un soggetto agricolo.
Nella suo intervento Francesco Goffredo ha spiegato i vari passaggi di tutta l’iniziativa, che si basa principalmente su quattro protagonisti: la Fondazione Campagna Amica, il Consorzio produttori di Campagna Amica, il produttore agricolo e il gestore delle Botteghe di campagna Amica.
La Fondazione Campagna Amica è il punto d’incontro tra i consumatori e i produttori, detiene il marchio Campagna Amica e accredita il prodotto, le imprese produttrici e i punti vendita. Ha inoltre una funzione di controllo. Il Consorzio Produttori di Campagna Amica, una società cooperativa agricola per azioni di cui è socia Coldiretti, è lo strumento per realizzare la “filiera”. L’imprenditore agricolo per offrire il proprio prodotto deve essere accreditato presso la Fondazione e successivamente associarsi al Consorzio Produttori. Il gestore della Bottega di Campagna Amica può anche essere un imprenditore agricolo singolo o associato, una società agricola partecipata dal Consorzio o un soggetto non agricolo.
“Uno dei punti di forza delle Botteghe – ha precisato Goffredo - e’ che non si rivolgono più solo ai piccoli produttori. Tramite questi punti vendita infatti tutte le imprese agricole possono commercializzare i propri prodotti, dando così ai consumatori la possibilità di fare una spesa più completa”.
In alcune regioni le Botteghe sono già una realtà. Ulteriori informazioni su queste esperienze si possono trovare sul sito www.labottega.campagnamica.it
“La finalità di questo progetto – ha sottolineato il direttore della Coldiretti bergamasca Lorenzo Cusimano - è di creare una rete di vendita organizzata, per riportare reddito agli agricoltori che in questo modo sono liberi di decidere il prezzo a cui vendere i loro prodotti, ma è anche un modo per contrastare il furto di identità che troppo spesso danneggia la nostra agricoltura e per valorizzare il Made in Italy”.
Pensate per essere il luogo di acquisto ideale del consumatore finale, che potrà trovare, tutti insieme, i principi di genuinità, tracciabilità, stagionalità e risparmio, le Botteghe sono destinate a diventare uno strumento formidabile per le imprese agricole, cooperative, consorzi e anche privati.
“Il dibattito sulle Botteghe che è scaturito al termine dell’incontro – ha evidenziato il responsabile di Campagna Amica Bergamo Luigi Carminati - e' la dimostrazione che c'e' interesse per il progetto. A livello provinciale sono già più di 70 le aziende accreditate alla rete quindi ci sono i numeri e la volontà di crescere anche con le Botteghe”.