Quella che si è svolta lunedì 20 febbraio presso la Sala Conferenze messa a disposizione da UBI Banca è stata un’assemblea importante, partecipata da figure “storiche” e da volti nuovi che si sono affacciati per la prima volta alla vita di Donne-Imprese, il movimento che riunisce ed organizza le donne di Coldiretti Brescia.
 
“Si tratta di un movimento – ha detto la responsabile provinciale Maria Gerola nella sua relazione - che nelle sue declinazioni provinciali, regionali e nazionale, promuove lo sviluppo dell'imprenditoria femminile agricola, organizza attività culturali e di comunicazione con i consumatori, elabora proposte per le politiche sociali attinenti al mondo agricolo, rappresenta Coldiretti nelle istituzioni della parità, promuove la presenza femminile negli organismi decisionali di Coldiretti.”

L’interessante combinazione di donne provenienti dall’intera provincia ed intervenute in assemblea era composta da imprenditrici titolari di aziende grandi e strutturate, così come di piccole realtà che hanno trovato soddisfazione nella tipicità, nella filiera corta e nel contatto con il consumatore, imprenditrici che da sempre “coltivano i campi” e imprenditrici che da poco hanno iniziato con passione questo percorso, magari tornando all’attività primaria dopo esperienze in altri ambiti lavorativi.

L’incontro assembleare si è aperto con il saluto del Vicedirettore Generale del Banco di Brescia Paola Montresor che ha testimoniato le proprie esperienze professionali ed ha mostrato di trovarsi particolarmente a suo agio in un contesto di imprenditrici agricole, un ambito affine alla sua formazione universitaria.

Dopo i saluti della responsabile regionale di Donne Impresa, Pina Alagia, è stata la volta di Adriana Bucco, responsabile nazionale del movimento, che ha ricordato l’importanza e la valenza del movimento, soprattutto quale parte attiva e propositiva sui tavoli decisionali nazionali e comunitari. In particolare, la Bucco ha rappresentato anche le azioni ed i risultati della sua attività nel Copa in sede comunitaria.

Maria Gerola, responsabile provinciale del Movimento, nella sua relazione ha ben riassunto l’attività e le iniziative messe in campo nel 2011, prospettando e rilanciando quanto ancora si possa e si debba fare per promuovere l’imprenditoria femminile in agricoltura. Al Presidente provinciale Coldiretti Ettore Prandini sono state affidate le conclusioni del dibattito.

Nella seconda parte dell’Assemblea, si è proceduto al rinnovo cariche con l’elezione delle 28 imprenditrici che compongono il coordinamento provinciale per il quadriennio entrante e della responsabile provinciale. Per quest’ultimo incarico è stata riconfermata Maria Gerola.