Con un aumento stimato pari al 15 per cento rispetto allo scorso anno a far registrare il maggiore incremento per le festività di fine anno di Natale è l’agriturismo scelto da circa 750mila italiani. E' quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ per le partenze nelle festività di Natale.
La situazione generale - sottolinea Coldiretti - spinge verso vacanze più brevi e più vicine a casa, ma anche verso vere scampagnate in giornata favorite dal clima insolitamente mite.
“La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo resta però – interviene Alessandra Morandi Presidente di Terranostra Brescia e Lombardia - la qualità più apprezzata degli oltre 150 agriturismi bresciani di Coldiretti, di cui 85 associati a Terranostra Brescia, che si confermano, anche quest’anno, come la più valida alternativa ai pranzi e ai cenoni casalinghi delle feste”. A livello nazionale – precisa Coldiretti – abbiamo oltre 21mila agriturismi di cui oltre 1500 in Lombardia.
“Una scelta consapevole – prosegue Alessandra Morandi - che proviene da una volontà di scoprire e tutelare le tradizioni gastronomiche del territorio, grazie ad una sempre più sviluppata cultura del cibo e della cucina, oltre alla scoperta di nuove forme di relax che gli agriturismi sono in grado di fornire con prodotti e attività legate al benessere ed alla cura del corpo, ma in particolare l’immersione in un ambiente incontaminato e lontano dallo stress cittadino”.
“Il circuito di Campagna Amica e l’Associazione Agrituristica Terranostra, mettono a disposizione strumenti che consentono a tutti i consumatori di selezionare e scegliere gli agriturismi in base alle proprie esigenze – prosegue Alessandra Morandi– attraverso l’utilizzo dei siti www.lombardia.terranostra.it owww.campagnamica.it, oltre all’invito di avventurarsi nelle campagne bresciane per scoprire le molteplici attività agrituristiche gestite da aziende agricole multifunzionali che credono fortemente sul territorio di una Provincia in grado di fornire un’immensa varietà di paesaggi differenti tra loro”.
A livello nazionale circa un italiano adulto su cinque non rinuncia a trascorrere almeno un giorno fuori casa durante le festività natalizie con un deciso orientamento a rimane in Italia scelta quest’anno come meta dall’81% dei vacanzieri. La spesa media sarà di 431 euro con un taglio del 6% rispetto allo scorso anno. I budget di spesa - sottolinea Coldiretti - sono più contenuti per la tendenza a scegliere vacanze piu’ brevi, più vicine a casa ma risparmi sono ottenuti anche nell’alloggio con ben anche per l’alloggio con il 69 per cento che trova una sistemazione in case proprie o di parenti e amici. A condizionare i comportamenti sono quest’anno soprattutto le preoccupazioni per il terrorismo e le condizioni climatiche anomale con la ridotta caduta di neve. Poco più di 2 milioni di italiani rinunciano al viaggio a Roma per il Giubileo per paura degli attentati mentre - conclude Coldiretti - 2,8 milioni hanno rinunciato ad andare all’estero.