COMO-LECCO – Festa con i prodotti d’autunno e del nuovo raccolto: e ce ne sarà per tutti i gusti all’AgriMercato di Campagna Amica di Cantù che ogni martedì torna in via definitiva nella centralissima piazza Garibaldi, abbandonando la location provvisoria di Villa Calvi. “Ciò grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, che accoglie le richieste dei cittadini e degli stessi produttori: quindi, niente più trasferimenti nel caso di eventi concomitanti, a beneficio di una maggior continuità, e un grazie particolare va al vicensindaco e assessore al commercio Giuseppe Molteni e all’assessore a sicurezza e lavori pubblici Maurizio Cattaneo” sottolinea Francesca Biffi che, con l’occasione, rimarca “il crescente successo di questo AgriMercato, che riscuote il successo di un pubblico ormai molto fidelizzato”. Invariato anche l’orario, dalle 8 alle 12: in particolare, i cittadini potranno trovare miele, prodotti dell’alveare, fiori, piante, ortaggi, frutta, carne, salumi, formaggi, carne di coniglio, olio e molto altro.

Con l’autunno, tornano quindi protagonisti i prodotti di stagione e del nuovo raccolto, come ad esempio le zucche per le quali si registra un vero boom nelle settimane che precedono la notte di Halloween: “Tanti motivi in pù, quindi, per fare la spesa sotto casa con la garanzia del km 0: i mercati di Campagna Amica rappresentano anche una risposta “scaccia crisi” alle necessità di risparmio per famiglie e fasce deboli e contribuiscono a mantenere vivi e a rendere ancor più gradevole il territorio con una realtà senz’altro apprezzata dai residenti e non solo”.

“Facendo la spesa presso la rete di Campagna Amica si riconosce il ruolo dell’agricoltura made in Lario e si protegge l’ambiente ma, soprattutto, si è ha la certezza di portare sulla propria tavola prodotti sani e provenienti da una filiera agricola controllata e certificata”aggiunge Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como Lecco. “La qualità e l’origine delle produzioni made in Lario disponibili nei nostri farmer’s market  sono garantiti dagli stessi agricoltori che ovviamente “ci mettono la faccia” e creano un rapporto di fiducia con la loro clientela rispettando regole fondamentali come la presenza di produzione propria e la disponibilità a fornire al consumatore tutte le informazioni utili su ciò che mette in vendita”.