E’ boom di stranieri per il ‘ponte’ del primo maggio negli agriturismi delle province di Como e Lecco, che registrano percentuali altissime di prenotazioni soprattutto da Svizzera, Germania, Olanda, Belgio e, in misura minore, dai paesi scandinavi e dall’Est europeo (fonte indagine Terranostra/Coldiretti Como Lecco). Il trend della “vacanza rurale” made in Lario raggiunge quindi anche l’estero, insieme al naturale appeal del Lago di Como e delle sue bellezze ambientali, artistiche e culturali.
Il vino Igt delle Terre Lariane e i formaggi che si producono in ogni angolo delle due province. Ma anche i fiori, i salumi, l’olio, le confetture, il miele. Sono i ‘souvenir agricoli’ che i turisti che in questi giorni visitano il territorio in occasione del ‘ponte’ tra il 25 aprile e il 1° maggio scelgono come ricordo della loro vacanza o come regalo per parenti e amici. Una “fotografia” scattata in presa diretta nei giorni di questo lungo “ponte” per il quale, peraltro, gli agriturismi presenti sul territorio stanno registrando ottime performance.
Complice il bel tempo, è dunque in crescita la ‘vacanza rurale’ che affianca al trekking o ai sentieri da percorrere in bicicletta una visita in agriturismo oppure in un’azienda agricola che effettua la vendita diretta dei propri prodotti (in particolare i Punti Campagna Amica) o promuove l’attività di fattoria didattica.
Una visita in queste strutture è, infatti, anche l'occasione per far conoscere, soprattutto ai bambini, gli animali di fattoria (galline, mucche, cavalli, ecc.), assistere alla mungitura, alla posa delle uova od imparare a fare il formaggio o la pasta fatta in casa ed anche per vedere affascinanti strumenti di lavoro ed attrezzature agricole, moderne e del passato, dal vecchio aratro ai più potenti trattori.